Coni Calabria: Mimmo Praticò, siate ambasciatori nel mondo
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Coni Calabria: Mimmo Praticò, siate ambasciatori nel mondo

sabato 16 giugno, 2012

Alla presenza di sindaco e presidente regionale del Coni premiati Emanuele Alampi, Eugenio Gullì e Marco Ventura Mimmo Praticò ai campioni reggini:  siate ambasciatori nel mondo delle migliori peculiarità della nostra terra
Reggio Calabria, 16 giugno 2012 - Nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, sede dell’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria, sono stati riconosciuti i meriti sportivi di tre giovanissimi atleti reggini: Eugenio Gullì e Marco Ventura, vicecampioni del Mondo di surf casting (pesca sportiva) under 16 ed Emanuele Alampi, campione italiano assoluto di lotta, stile libero, nella categoria 55 kg.

Alla cerimonia erano presenti il sindaco, Demetrio Arena, l’assessore comunale allo sport, Walter Curatola, il delegato per la Regione Calabria, Giuseppe Agliano, per il Coni il presidente regionale, Mimmo Praticò, ed il vicepresidente provinciale, Fulvio Mancini, il presidente regionale della Fijlkam, Antonio Laganà ed il presidente provinciale della Fipsas, Domenico Frattima. Presenti le società sportive dei giovani campioni, la Fortitudo 1903 con il maestro Saverio Neri e l’Alta Marea con il tecnico Giovanni Gerbasi, e le famiglie degli atleti.

Il primo cittadino si è mostrato orgoglioso per le imprese dei giovani atleti reggini. “È un momento sportivo – ha dichiarato Demetrio Arena – in cui la città sta mostrando il suo volto migliore. A Reggio alla luce dei risultati dell’ultima stagione, lo sport è vivo, perché lo sport sullo Stretto, ha una lunga ed ottima tradizione, in numerose discipline”. In termini di sport minori, il sindaco ha voluto precisare che “laddove maggiori sono gli interessi economici, non si evidenziano i veri valori dello sport. Ultimamente – ha detto – nel popolarissimo ed amato calcio, stiamo assistendo a processi degenerativi che con lo sport non hanno nulla a che fare”.

Il presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò, ha voluto esprimere vivamente le sue congratulazioni ad Emanuele Alampi, Eugenio Gullì e Marco Ventura ed a quanti, tra dirigenti e tecnici e familiari, con non pochi sacrifici, hanno contribuito al loro successo. Il presidente ha voluto mettere in risalto un aspetto fondamentale del loro ruolo di campioni: essere da esempio. “Quando gareggerete per titoli internazionali – ha detto Praticò ai ragazzi – impegnatevi ad esportate il meglio che la nostra città offre, siate ambasciatori nel mondo delle eccellenti peculiarità reggine”. [MORE]

Il presidente regionale del Coni si è complimentato con l’Amministrazione comunale per la sensibilità che, dal suo insediamento, ha dimostrato nei confronti dello sport. In merito all’appellativo sport minore – Praticò non lo considera tale ma lo ritiene con meno visibilità mediatica –, egli afferma che proprio in questi sport, dove gli introiti sono spesso poco significativi “è da riconoscere quanto l’impegno, il sacrificio, la costanza e la passione siano vitali per raggiungere traguardi importanti, rispettando le regole e senza alcun tipo di doping”.

Il delegato per la Regione Calabria, Giuseppe Agliano, insieme all’assessore comunale allo sport, Walter Curatola, con una targa ricordo, consegnata dal sindaco, hanno voluto riconoscere i titoli conseguiti dai ragazzi e dal movimento sportivo delle loro discipline premiandoli “Questi ragazzi – ha dichiarato Giuseppe Agliano – si sono fatti onore in giro per l’Italia e per il mondo, rendendo protagonista anche la città di Reggio”. “L’Amministrazione Comunale – ha concluso l’assessore comunale allo sport Walter Curatola – sarà sempre al fianco del movimento sportivo reggino. In questo periodo, stiamo provvedendo ad esaminare le annose questioni che impediscono il corretto e miglior utilizzo delle strutture sportive locali, in modo tale da offrire spazi adeguati e sicuri ad ogni disciplina”.

Il presidente regionale della Fijlkam, Antonio Laganà, in merito all’impresa di Emanuele Alampi, ha tenuto a precisare che si tratta di un titolo assoluto. “Emanuele è uno studente – ha detto il presidente Laganà – che ha gareggiato contro i professionisti della specialità, atleti che militano nei gruppi sportivi delle forze dell’ordine, cioè pagati per allenarsi. Nonostante ciò ha sbaragliato tutti”.

Infine, il presidente provinciale della Fipsas, Domenico Frattima, ha dichiarato che durante la competizione mondiale di Bucva, in Montenegro, i commissari federali internazionali hanno notato e fatto notare il comportamento esemplare tenuto in gara e fuori dai due giovani reggini Eugenio Gullì e Marco Ventura.


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