Sulmona, bruciato furgone di "Code felici". La polizia apre un'inchiesta
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SULMONA, 25 NOVEMBRE 2014 – Tornano i piromani in via XXI Aprile di Sulmona. La “vittima” è l’auto di Gabriella Tunno, una Kangoo Renault, che nelle notte, intorno alle 3:45, è stata incendiata. La proprietaria del mezzo è la presidente di “Code felici”, associazione che gestisce il canile comunale di Sulmona. Sull’accaduto sta indagando la polizia, che ha aperto un’inchiesta per identificare i colpevoli.
Bruciata l’auto di “Code felici”, l’associazione responsabile del canile. La presidente era già stata oggetto di minacce
La presidente dell’associazione, Gabriella Tunno, afferma di non essersi accorta dell’accaduto fino all’allarme lanciato dai vicini di casa, svegliati dal forte odore di bruciato. Secondo le ricostruzioni, l’auto è stata bruciata intorno alle 3:45 di stanotte, senza un motivo specifico. La donna, ha dichiarato, ‹‹non immagino minimamente chi possa essere l’autore di questo gesto e perché mi ha fatto questo. Quel furgone per me era indispensabile soprattutto per portare il cibo ai cani e ai gatti e per trasportarli da un canile all’altro››.
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Tuttavia, secondo le indagini, Tunno è stata più volte oggetto di minacce, sia a danno del canile comunale che di quello privato, minacce che negli ultimi giorni si erano nuovamente palesate. La donna ha sempre espresso apertamente le critiche ai cacciatori e, ora, lancia un appello per chi c’è dietro tutto questo, ‹‹sono responsabile non solo dei cani e dei gatti ospitati nel canile privato e comunali, ma anche di cani e gatti che sono custoditi altrove: non posso lasciarli senza cibo e devo fare quello che ho fatto fino a ieri››.
Erica Benedettelli
[immagine da Vasto24.it]