Papa Francesco, diffusa la prima foto della salma: rosario tra le mani e mitra sul capo (VIdeo)


Il Vaticano rende pubblici i primi dettagli ufficiali sul decesso del Pontefice. Pubblicata anche la prima foto della salma: rosario tra le mani, mitra e veste rossa.
CITTÀ DEL VATICANO – La Sala Stampa Vaticana ha diffuso questa mattina la prima foto della salma di Papa Francesco, scomparso il 21 aprile 2025 alle ore 7:35 nella sua residenza presso la Domus Santa Marta. L’immagine mostra il Santo Padre adagiato in una bara semplice in legno, con il rosario tra le mani, la mitra sul capo e una veste liturgica rossa, simbolo del martirio e della Passione.
Accanto alla salma, in raccoglimento silenzioso, le guardie svizzere e il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano. Un’immagine che ha commosso milioni di fedeli in tutto il mondo, già radunati in preghiera in Piazza San Pietro.
Nelle stesse ore, è stata resa pubblica la denuncia ufficiale di morte, firmata dal Prof. Andrea Arcangeli, Direttore della Direzione di Sanità e Igiene dello Stato Vaticano. Il documento certifica che il decesso di Jorge Mario Bergoglio, 88 anni, è avvenuto per:
- Ictus cerebri
- Coma
- Collasso cardiocircolatorio irreversibile
Il Papa era affetto da diverse patologie croniche: bronciectasie multiple, ipertensione arteriosa, diabete di tipo II e un pregresso episodio di polmonite bilaterale multimicrobica con insufficienza respiratoria acuta. La morte è stata accertata tramite elettrocardiotanatografia.
Papa Francesco, primo Pontefice latinoamericano e gesuita, ha lasciato un segno profondo nella storia della Chiesa cattolica, improntando il suo pontificato a sobrietà, dialogo e attenzione ai poveri. La scelta di una bara semplice, in linea con il suo stile, è l’ultimo gesto di coerenza con il messaggio che ha incarnato per oltre un decennio.
Le esequie si terranno nei prossimi giorni, e sono attesi capi di Stato e leader religiosi da tutto il mondo. Intanto, milioni di persone continuano ad affluire in Vaticano per dare l’ultimo saluto al Papa che ha cambiato il volto della Chiesa.