Meteo: dell'alta pressione all'aria fresca di origine balcanica. I dettagli
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Ci attende una domenica diversa sul fronte meteorologico a causa di una trasformazione dell'alta pressione e di un conseguente calo delle temperature.
Vediamo più nel dettaglio cosa accadrà in Italia sul fronte meteo-climatico.
L'anticiclone di matrice sub-tropicale, che da alcuni giorni ha portato in Italia un contesto prettamente primaverile, inizia a muovere il suo centro motore verso nord andando ad occupare le aree circostanti il Regno Unito.
Gioco forza quest'ultimo subirà una sorta di trasformazione in quanto non sarà più alimentato dai venti caldi provenienti dal nord Africa bensì da masse d'aria più fresca di origine balcanica. Insomma, a conti fatti, passeremo da un anticiclone sub-tropicale ad un'alta pressione delle Azzorre.
Nonostante questi cambiamenti nella circolazione atmosferica generale, sul fronte meteo non avremo grossi cambiamenti in quanto il tempo continuerà comunque a rimanere abbastanza tranquillo sul nostro Paese.
Andranno diversamente le cose invece dal punto di vista termico. Le fresche correnti nord-orientali in arrivo dalle vicine regioni balcaniche saranno infatti alla base di un generale calo termico, che risulterà anche piuttosto evidente sulle zone maggiormente esposte. Ci riferiamo soprattutto alle regioni del Nord e a gran parte del comparto adriatico.
Qui le temperature potranno calare anche di 8/10 gradi rispetto a questi ultimi giorni. Su molte località del Nord ad esempio, la domenica farà registrare temperature massime intorno ai 12/13°C contrapposte ai 18/20°C dei giorni precedenti. Anche la notte il clima si farà più rigido con minime nuovamente vicine allo zero sulla Val Padana.
Ma una discreta diminuzione si avvertirà come detto anche sui versanti adriatici ed in città come Ancona, Pesaro e Bari ed in forma più contenuta invece sul resto del Paese.
Dando infine un rapido sguardo in avanti, l'inizio della nuova settimana sarà anch'esso caratterizzato da un clima più ventilato e fresco, anche le cose potrebbero nuovamente cambiare nei giorni successivi.
Previsioni per la prossima settimana
La prossima settimana, che segnerà l'avvio della stagione primaverile dal punto di vista meteorologico (la primavera astronomica inizierà invece il prossimo 20 marzo) si aprirà con un anticiclone spazza-nuvole.
Tuttavia sarà solo un fuoco di paglia; col passare dei giorni, un importante cambiamento di circolazione a livello continentale si farà sempre più spazio, con ripercussioni anche sull'Italia.
Facciamo dunque il punto della situazione tracciando una tendenza per la prima settimana di marzo.
Dall'analisi del quadro sinottico europeo emerge chiaramente come l'inizio della stagione primaverile sarà all'insegna della stabilità atmosferica, grazie alla reiterata presenza di un vasto campo anticiclonico ben disteso sul bacino del Mediterraneo, ma che abbraccia in realtà gran parte del Vecchio Continente. Ciò si tradurrà, non solo in un ampio soleggiamento, con qualche piccola eccezione, ma anche in un clima piuttosto gradevole, con temperature miti soprattutto al Centro-Sud.
In apertura di settimana, tuttavia, il clima sarà più fresco, a causa dei venti dai quadranti settentrionali (che in realtà inizieranno a soffiare già nel corso del weekend) e che condizioneranno le temperature, di giorno (qualche grado in meno rispetto alle attuali), ma soprattutto di notte e al primo mattino, quando al Nord si potrà scendere fin quasi allo zero anche in pianura.
Dal punto di vista meteorologico, salvo per qualche nebbia sulle pianure settentrionali e per nubi basse sulle coste del medio e alto tirreno, la giornata di lunedì si presenterà soleggiata su buona parte del nostro Paese.
Da martedì 2 e almeno fino a giovedì 4 marzo non sono attese variazioni meteorologiche significative. L'anticiclone continuerà a dominare indisturbato, non sono previste precipitazioni. Ma attenzione, dove la brevissima pausa più fresca di lunedì, il clima tornerà ad essere piuttosto mite, specie durante le ore centrali e pomeridiane, con valori di nuovo diffusamente oltre i 15°C.
Allargando il nostro orizzonte temporale possiamo notare come sull'Europa centro-settentrionale una possente irruzione di aria fredda riuscirà a guadagnare sempre più terreno spostandosi dalla Penisola Scandinava verso le Isole Britanniche, la Francia e la Germania.
Insomma, siamo al prologo di un importante cambiamento delle condizioni meteo con effetti anche sul nostro Paese a partire da venerdì 5 e per il successivo weekend, con il ritorno in grande stile di freddo, piogge intense e anche della neve sulle nostre montagne. Di questo comunque avremo modo di riparlare nei prossimi aggiornamenti. (iLMeteo)
In aggiornamento