La Cunfrunta di Sellia Marina: emozione e tradizione nella domenica di Pasqua


SELLIA MARINA – Tra i riti più intensi e coinvolgenti della Settimana Santa in Calabria, la Cunfrunta di Sellia Marina rappresenta un momento di profonda devozione e spettacolare partecipazione popolare. Ogni anno, nella domenica di Pasqua, il borgo si trasforma in un teatro a cielo aperto dove fede, tradizione e comunità si incontrano in una cerimonia carica di pathos e simbolismo.
Conosciuta in altri centri calabresi anche come Affruntata, Cumprunta, Ncrinata o A’Giunta, la Cunfrunta rievoca l'incontro tra Maria Addolorata, Gesù Risorto e San Giovanni Apostolo dopo la resurrezione di Cristo. Il termine “cunfrunta” in dialetto calabrese significa proprio incontro, ed è attorno a questo simbolico momento che ruota l'intera rappresentazione.
Un rito popolare che unisce fede e identità
Sebbene Sellia Marina sia un centro relativamente giovane, durante la Settimana Santa si anima di numerosi momenti celebrativi, culminando con la Cunfrunta. Le strade del paese e la piazza principale si affollano di fedeli, cittadini e curiosi, attratti da un rito che riesce a toccare corde profonde del cuore e dell’identità calabrese.
Le statue dei tre protagonisti – Maria Addolorata, con il suo mantello nero in segno di lutto, Gesù Risorto e San Giovanni – vengono portate a spalla dagli uomini del paese. Il momento clou arriva quando San Giovanni, seguito da un gruppo di bambini, va ripetutamente incontro a Maria per annunciarle la resurrezione.
L’incontro che commuove la piazza
Ad ogni passaggio, il ritmo del corteo si fa più serrato. Il passo accelera, fino a diventare una corsa. Nell’ultimo slancio, San Giovanni e Maria Addolorata corrono l’uno verso l’altra e si incontrano davanti a Gesù Risorto. È in quell’istante che il mantello nero viene sfilato dalla statua della Madonna, che si mostra vestita a festa, con i capelli al vento: un gesto che simboleggia il passaggio dal dolore alla gioia, dalla morte alla vita.
Le campane a festa, i fuochi d’artificio e un lungo applauso del pubblico suggellano questo momento di grande intensità emotiva. Il silenzio carico d’attesa si rompe in un’esplosione di fede e commozione collettiva, confermando la Cunfrunta non solo come rito religioso, ma come esperienza identitaria che unisce intere generazioni.
Una tradizione da vivere e preservare
Partecipare alla Cunfrunta di Sellia Marina significa immergersi in una Calabria autentica, dove le tradizioni non sono semplice folclore ma espressione viva della spiritualità e del legame con il territorio. Un appuntamento imperdibile per chi vuole scoprire il cuore più vero del Sud Italia, in una Pasqua che profuma di incenso, memoria e rinascita.