Cerca

Guerra civile in Siria, l'Iran accusa: «I missili in Turchia preludio ad una guerra mondiale»

Giovanni Gaeta
Condividi:
Guerra civile in Siria, l'Iran accusa: «I missili in Turchia preludio ad una guerra mondiale»
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

TEHERAN, 15 DICEMBRE 2012 - La guerra civile siriana, che ha finito per coinvolgere anche la confinante Turchia, potrebbe essere la miccia per un conflitto destinato a coinvolgere tuto il mondo. Possono essere lette in questo modo le dichiarazioni del generale Hassan Firouzabadi, capo dello stato maggiore interforze iraniano, citato dall'agenzia di stampa studentesca Isna e riprese da Agi: secondo Firouzabad, i missili per la difesa antiaerea, i Patriot, che Usa, Germania e Paesi Bassi hanno messo a disposizione della Turchia e che il governo di Ankara ha dislocato nella zona orientale del paese, «costituiscono un segno nero sulla mappa del mondo, inteso a provocare una guerra mondiale. È per questo che stano preparando i loro piani, ed è molto pericoloso per il futuro umanità e per l'avvenire della stessa Europa».

Per l'Iran, principale alleato regionale del regime di Bashar al-Assad, le batterie missilistiche fornite alla Turchia, ma sempre sotto il controllo Nato, costituirebbero «il preludio di una guerra mondiale».[MORE]

Il Fatto Quotidiano, inoltre, citando il sito web dell’emittente iraniana PressTv, riporta un’altra dichiarazione da parte dei vertici iraniani: un consigliere militare della Guida Suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, ha dichiarato che «gli Stati Uniti stanno alimentando i problemi di sicurezza in Medio Oriente attraverso la loro presenza nell’area del Golfo Persico e la loro ingiustificata interferenza in Siria e altri Paesi. Inoltre incoraggiano alcuni Stati come la Turchia a fare altrettanto».

Il Giornale, invece, informa sull’incontro tra il presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad, e il primo ministro turco, Recep Tayyip Erdogan, previsto lunedì prossimo a Konya. L’incontro si terrà in occasione delle celebrazioni per il 739° anniversario della morte del mistico sufi Rumi. Secondo la stampa turca, al centro dei colloqui ci sarà la crisi siriana, sulla quale Iran e Turchia hanno posizioni totalmente opposte, dal momento che l’Iran appoggia Assad e la Turchia le milizie antigovernative.

Foto: lindipendenza.com

Giovanni Gaeta

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Giovanni Gaeta

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.