Bardolino (VR): vietati addii al nubilato/celibato e feste di laurea, disturbano la quiete pubblica
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BARDOLINO (VR), 23 GIUGNO 2014 - Il titolo dell'ordinanza emanata dal sindaco di Bardolino Ivan De Beni è chiara: «Divieto di partecipare ad addii al celibato o nubilato, feste di laurea o altre occasioni di festeggiamento creando disturbo alla quiete pubblica o nuocendo al decoro pubblico».
La nuova direttiva del primo cittadino del paese che affaccia sul Lago di Garda, ha già scatenato diverse reazioni. Tanti i commenti a favore: «Non possiamo più tollerare certi sconci», oppure: «ogni venerdì sera ci sono autobus che portano gruppi di persone a Bardolino a scatenarsi in ogni sorta di nefandezza e a impedire alla gente di dormire». [MORE]
Niente più feste a base alcolica in questo angolo di lago: troppo spesso, soprattutto nel week end, i party tendo a finire con gente che alzando troppo il gomito finiva per causare disturbo ai residenti.
«Considerato che in occasione di addii al celibato/ nubilato, feste di laurea o altre occasioni di festeggiamento in luogo pubblico o aperto al pubblico si manifestano problematiche che rischiano di compromettere la quiete e il decoro- si legge nell'ordinanza-. E' ritenuto opportuno vietare su tutto il territorio del Comune di Bardolino, la partecipazione alle suddette feste compiendo atti o tenendo comportamenti volgari o offensivi per la pubblica decenza e il pubblico decoro, e/ o provocando schiamazzi, e/o indossando abiti o esibendo oggetti in modo da provocare disapprovazione e disgusto». La sanzione per chi dovesse sgarrare va da 50 a 500 euro, con la confisca delle cose che sono servite a commettere l’infrazione.
Federica Sterza