Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
PORTOGRUARO (VE) – Brutta storia di violenza in famiglia quella che giunge dal Veneto e precisamente dalla città lagunare di Portogruaro, in provincia di Venezia.
Ieri sera un ragazzo di sedici anni, dopo una partita di calcetto, decide di passare qualche ora con gli amici rientrando a casa alle 23:30.[MORE]
Il padre del ragazzo, un marocchino da anni residente nel nostro paese, totalmente ubriaco, digerisce male il fatto che il figlio sia ancora sveglio a quell’ora e dopo un iniziale battibecco, l’uomo inizia a picchiarlo selvaggiamente continuando anche quando il ragazzo, ormai esamine, rimane sdraiato per terra.
Inutile fermare la furia del genitore e a nulla è valso il disperato tentativo di salvarlo da parte della moglie, della zia e della nonna.
I Carabinieri, allertati dalle tre donne, quando sono giunti sul posto hanno trovato ancora l’uomo che continuava a picchiare il ragazzo con pugni e calci in faccia.
Anche i militari hanno faticato a bloccarlo, e subito dopo è stato arrestato e trasportato nel carcere Santa Maria Maggiore a Venezia con l’accusa di lesioni gravi e ubriachezza molesta.
Il ragazzo ora è ricoverato in ospedale in prognosi riservata per traumi a tutto il volto e al cranio.
Una violenza inaudita, difficile da spiegare e soprattutto da giustificare considerati i futili motivi che l’hanno generata!