Scosse di terremoto nel Catanzarese: tre eventi sismici nelle ultime ore


Catanzaro – Una serie di scosse di terremoto ha interessato la provincia di Catanzaro nelle ultime ore, senza causare danni ma generando preoccupazione tra i residenti.
Secondo i dati registrati dagli strumenti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), tra gli eventi più significativi si segnala un sisma di magnitudo 2.8 avvenuto a 1 km a est di Miglierina, nel Catanzarese, alle 22:05 circa. La scossa è stata avvertita in diverse località limitrofe, con una profondità stimata di 13.66 km.
Un altro evento sismico di magnitudo 2.7 è stato registrato a 2 km a nord-est di Settingiano, con una profondità di 8.9 km, circa un’ora prima. Questo terremoto ha seguito un’attività sismica già in atto nelle ultime ore nella regione, con scosse di minore intensità registrate in altre località italiane.
In particolare, un sisma di magnitudo 1.2 è stato localizzato a 10 km a nord-ovest di Sella Giudicarie, in Trentino-Alto Adige, mentre un evento di magnitudo 1.0 ha avuto epicentro a 5 km a est di Sellano, in Umbria. Sebbene di entità minore, questi movimenti tellurici confermano la costante attività sismica sul territorio nazionale.
Possibili cause e reazioni
Gli esperti sottolineano che la Calabria è una delle regioni italiane con maggiore attività sismica, a causa della complessa geologia della zona. Il movimento delle faglie tettoniche nell’area della Sila e della costa ionica rende frequenti eventi di bassa e media magnitudo.
Per il momento, non si segnalano danni a persone o edifici. Tuttavia, le autorità locali e la Protezione Civile stanno monitorando la situazione, invitando i cittadini a segnalare eventuali anomalie e a seguire le indicazioni di sicurezza.
Monitoraggio e prevenzione
La popolazione è invitata a rimanere aggiornata attraverso i canali ufficiali dell’INGV e della Protezione Civile, che forniscono aggiornamenti costanti sull’evoluzione dell’attività sismica in Italia. Gli esperti ricordano l'importanza della prevenzione sismica, soprattutto in una regione come la Calabria, dove la storia sismologica ha mostrato eventi di grande impatto.
Avere un piano di emergenza familiare, individuare le aree di sicurezza e conoscere le norme di comportamento in caso di terremoto possono fare la differenza.
Sebbene gli eventi delle ultime ore non abbiano generato allarmi significativi, rappresentano un promemoria della necessità di mantenere alta l'attenzione e adottare misure di prevenzione. La Calabria continua a essere una delle aree più monitorate d’Italia dal punto di vista sismico, con un costante impegno nella ricerca e nella divulgazione di informazioni per garantire la sicurezza della popolazione.