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Mian, Mihajlovic: "Vorrei allenare Ibra, ma non so se basta per lo scudetto"

Giuseppe Sanzi
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Mian, Mihajlovic: "Vorrei allenare Ibra, ma non so se basta per lo scudetto"
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MILANO, 2 APRILE 2016 - Il tecnico serbo parla a Mister Condò, su Sky, del rapporto con Berlusconi e quello con Balotelli: "Quest'anno una condotta da 10, poi deve fare qualcosa in più in campo". Stuzzicato su Ibra dichiara: “Mi piacerebbe allenarlo, a me piace allenare i grandi giocatori. Non so se basta solo lui al Milan per vincere subito il campionato..." [MORE]

È un Mihajlovic che spazia su tutto quello intervistato da Sky da Paolo Condò. Il tecnico serbo, il cui futuro è molto più che in bilico, ha parole al miele per tutti, da Berlusconi a Balotelli. Sul presidente dichiara: “Per me ci sono due Berlusconi, uno è il presidente, quello che ha vinto più di tutti nella storia del calcio. Con lui parlo spesso, ci confrontiamo e se anche non abbiamo ogni volta idee simili lui ha sempre rispettato il mio lavoro. E poi c’è il Berlusconi uomo, politico e leader. Per me avere la possibilità di parlare di tutto con uno come lui è una grande vittoria”. Poi una battuta anche sul suo futuro con un monito alla dirigenza del Milan: “La mia storia dice che ho sempre fatto meglio di chi mi ha preceduto e di chi mi ha sostituito”.

Intevitabile un accenno anche a Balotelli, dal quale ci si aspettava molto di più in questa stagione, ma che viene difeso da Mihajlovic, soprattutto per il suo comportamento fuori dal campo: “Quest'anno Mario si è sempre comportato da dieci. Poi deve fare qualcosa in più in campo, questo lo sa anche lui e ne parliamo spesso. Conosco Mario da quando Mancio lo fece debuttare all'Inter – ricorda l’ex allenatore della Sampdoria -, quando era un ragazzino. Da allora sono passati tanti anni, è anche cambiato. Ho ritrovato una persona matura, ho visto un uomo, non un ragazzino”.

Qualche battuta anche su Ibrahimovic, del quale è stato compagno di squadra ai tempi dell’Inter ma anche allenatore quanto era il vice di Mancini sempre con i nerazzurri: “Mi piacerebbe allenarlo, a me piace allenare i grandi giocatori. Ovunque va vince lo scudetto. Non so se basta solo lui al Milan per vincere subito il campionato, ma sicuramente dal punto di vista tecnico e della personalità è un giocatore straordinario”
 

 

(fonte immagine goal.com) 

Giuseppe Sanzi

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Scritto da Giuseppe Sanzi

Giornalista di InfoOggi

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