Droga, ancora un sequestro nel porto Gioia Tauro. Bloccati 216 kg cocaina
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GIOIA TAURO, 11 SETTEMBRE 2017 - Dopo il ritrovamento di 218 chili di sabato scorso, un nuovo sequestro di cocaina è avvenuto all'interno del porto di Gioia Tauro.
I militari della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e i funzionari dell'Agenzia delle Dogane, con il coordinamento della Dda reggina, sono riusciti ad intercettare un carico di 10 borsoni contenenti 200 panetti di cocaina purissima per un peso complessivo di 216 chili. La droga era nascosta tra i sacchi contenenti gomma in granuli, provenienti dal Sud America. [MORE]
Dall'inizio dell'anno sono stati sequestrati quasi 1.600 kg di cocaina. Le varie operazioni hanno permesso di di infliggere alla 'ndrangheta rilevanti perdite economiche, sia sotto il profilo dei capitali investiti che dei mancati guadagni.
Secondo le stime diffuse dai finanzieri, la droga complessivamente sequestrata, una volta lavorata ed immessa in commercio, avrebbe infatti fruttato oltre 650 milioni di euro. All'origine un Kg di foglie di coca viene venduto dal coltivatore a circa 78 centesimi. Lo stesso quantitativo, una volta raffinato, ha un costo di 1.800 Euro. Il produttore lo cede ai grossisti americani o europei tra i 25.000 ed i 30.000 Euro.
"Considerando che la cocaina può essere tagliata fino ad aumentarne il peso di 4 volte e che allo spaccio un grammo è ceduto per circa 100 Euro, è facile immaginare quanto siano imponenti i volumi di denaro incamerati da chi gestisce il traffico", spiegano dalla Guardia di Finanza.
Daniele Basili
immagine da portodigioiatauro.it