

Crisi Cosenza Calcio: Cordate in gioco, il Sindaco Caruso chiede chiarezza a Guarascio per evitare il tracollo
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Il Sindaco di Cosenza Franz Caruso: "Pretendo chiarezza per il futuro del Cosenza Calcio"
Cosenza - La crisi del Cosenza Calcio si intreccia con la politica locale, con il sindaco Franz Caruso che scende in campo per chiedere chiarezza sulla gestione della squadra rossoblù. Dopo la sconfitta contro la Sampdoria, il primo cittadino ha convocato il presidente Eugenio Guarascio e l'amministratore unico Rita Scalise per un incontro ufficiale, inizialmente previsto per oggi ma poi posticipato a giovedì.
Durante la trasmissione Dopo il 90°, il sindaco Caruso ha dichiarato: "L'obiettivo di questo incontro non è solo quello di ottenere informazioni chiare sulla situazione societaria, ma anche di delineare un percorso concreto per il futuro del club. Cosenza non può permettersi di perdere la Serie B, un patrimonio che va oltre il calcio e che rappresenta l'immagine della nostra città a livello nazionale".
La Preoccupazione Istituzionale
Il sindaco ha sottolineato come la squadra sia il simbolo della città e della sua provincia, e che, in qualità di primo cittadino, sente il dovere di pretendere trasparenza dalla proprietà: "Non è solo una questione sportiva, ma anche di identità e di economia locale. Il calcio genera un indotto importante per il territorio e per i tifosi che ogni settimana sostengono la squadra".
Caruso ha ribadito che già lo scorso ottobre aveva incontrato la società per discutere dei problemi finanziari e sportivi della squadra, ricevendo rassicurazioni che, a oggi, non hanno portato ai risultati sperati: "Quella che stiamo vivendo è una situazione critica. Non è accettabile che la squadra continui a sprofondare in classifica senza una strategia chiara per il futuro".
Il Ruolo della Politica e della Città
A dare ulteriore peso alla vicenda è stato l'intervento della deputata Simona Loizzo, che ha espresso preoccupazione per la gestione del club, dichiarando che è necessario un confronto più ampio con i rappresentanti istituzionali: "Il Cosenza Calcio non è un'azienda qualsiasi, ma un simbolo della nostra comunità. Serve un'azione forte per garantire il futuro della squadra".
Anche il mondo del calcio locale ha espresso il proprio sostegno all'azione del sindaco. Franco Gagliardi, figura storica del calcio cosentino, ha elogiato il coraggio di Caruso nell'affrontare un tema tanto delicato: "Mai un sindaco si era esposto così tanto per la squadra. È un segnale importante per tutta la città".
Il Mercato e il Futuro della Squadra
Nel frattempo, mentre la società valuta possibili rinforzi last-minute nel mercato di gennaio, si susseguono le voci su una possibile cessione del club. Si parla di cordate imprenditoriali locali e di fondi esteri interessati all'acquisizione delle quote societarie, ma al momento non ci sono conferme ufficiali.
L'allenatore Massimiliano Alvini, al centro di speculazioni su un possibile esonero, è ancora alla guida della squadra, ma il futuro rimane incerto. "Cambiare allenatore in questa fase può essere un'arma a doppio taglio", ha commentato l'esperto di mercato Danilo Pagni. "Il problema principale del Cosenza è la mancanza di una struttura solida e di giocatori con esperienza che possano guidare la squadra fuori da questa crisi".
Un Appello ai Tifosi
La città resta con il fiato sospeso in attesa dell'incontro decisivo di giovedì. Il sindaco Caruso ha ribadito il suo impegno nel tutelare l'immagine di Cosenza: "I tifosi meritano rispetto e risposte concrete. La nostra comunità non può restare spettatrice di un declino annunciato".
L'auspicio è che la politica, la società e gli imprenditori possano trovare una soluzione per garantire stabilità al Cosenza Calcio, evitando un epilogo che avrebbe ripercussioni non solo sul campo, ma anche sull'intero tessuto sociale ed economico della città.