Tennistavolo in Sardegna: cronache pongistiche del 3 gennaio 2025
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TORNEO GIOVANILE A CAGLIARI IL 6 GENNAIO COINCIDE COL MEMORIAL MASSIMO ATZENI
Il secondo torneo giovanile della stagione si gioca nel ricordo di Massimo Atzeni, pongista dell’Azzurra scomparso nel dicembre del 2019 e che proprio il mese scorso è stato commemorato dai suoi amici in una indimenticabile serata al Palatennistavolo di via Crespellani.
Ed è proprio l’impianto di Mulinu Becciu ad ospitare il raduno dei prodotti vivaistici isolani nel giorno della Befana. Si contano oltre 110 adesioni.
Ad organizzare sotto l’egida della FITeT Sardegna sarà la locale e blasonata società Marcozzi, sempre più in vista sia nel panorama regionale, sia in quello nazionale, specie dopo che si è aggiudicata l’organizzazione dell’edizione 2025 della Coppa Italia maschile e femminile l’1 e il 2 febbraio.
E da non dimenticare la marcia del Quattro Mori che per il secondo anno consecutivo approda ai quarti di Champions League affrontando il KTS Enea Siarkopol Tarnobrzeg (Polonia). Incontro di andata a Cagliari il 19 gennaio (h. 18) e ritorno venerdì 14 febbraio a Tarnobrzeg.
La lunga maratona pongistica epifanica che includerà gli under 11, 13, 15, 17, 19, 21 sarà diretta dall’arbitro Rossana Spiggia di Nuoro, coadiuvata da Davide Portas e Adriano Peroni.
A MURAVERA NICOLA PISANU È PROFETA IN PATRIA
GLORIA ANCHE PER FABIA VACCA, CARLO ORRU’ E MIRKO LAMPIS
Il flusso delle carovane pongistiche è attivissimo anche in pieno clima vacanziero, per di più nelle zone più decentrate dell’isola.
Lo testimonia il torneo regionale disputato nel Sarrabus ad una manciata di giorni dai festeggiamenti di San Silvestro. La locale società Ad Muravera TT, presieduta da Luciano Saiu, ha dispiegato i suoi volontari in maniera ineccepibile, in uno sforzo che non ha tradito le aspettative.
Lo testimonia Nicola Pisanu, autentico factotum del club che ha anche trovato il tempo per giocare e vincere il torneo riservato ai quarta categoria:
“Nella Palestra comunale intitolata al mio carissimo amico Giovanni Cuccu si è registrato un buonissimo numero di iscritti al secondo torneo regionale di categoria – dice – e nonostante il periodo festivo, gli appassionati non hanno perso l’occasione per pianificare un fine settimana di sport, mirante, probabilmente, a smaltire i pasti natalizi.
Nei 6ª categoria circa una quarantina di iscritti, tra giovani emergenti e atleti di esperienza, si son dati battaglia fino all’ultimo punto per vincere la gara. Si è imposto una faccia nuova del nostro panorama pongistico regionale, Mirko Lampis della Marcozzi Cagliari.
Tre atleti reduci dalla kermesse di sabato sera si sono poi presentati anche domenica mattina per partecipare ai 5a categoria portando gli iscritti a quota 21. Il più forte si è rivelato Carlo Orrù del Tennistavolo Decimomannu.
Tra le undici donne iscritte ha vinto la più esperta e quotata Fabia Vacca (Quattro Mori Cagliari) sulla nostra giovane Anna Dessi.
Nel pomeriggio si son giocati i 4a maschili, e anche qui vorrei sottolineare come tutti gli otto qualificati dai 5a abbiano deciso di parteciparvi.
È stata una gara di buon livello con partite più o meno combattute già nei gironi. Al tabellone si son poi presentate 7 delle prime 8 teste di serie, confermando la loro posizione anche nei quarti, rispettandola fino alla fine della gara.
Infine una menzione speciale per la nostra allenatrice/dirigente Francesca Saiu che non ha potuto partecipare in prima persona alla manifestazione di viale Rinascita, a causa di una polmonite che l’ha lasciata a riposo sotto la cura dei farmaci; le voglio augurare una rapida guarigione. Buon fine anno e buon 2025 a tutti gli amici pongisti e alle loro famiglie”.
QUARTA CATEGORIA
Tra i ventisei iscritti prevale il favorito padrone di casa Nicola Pisanu (Muravera TT) che in finale batte Marcello Porcu della società cittadina rivale (Muraverese TT).
È lo stesso vincitore a raccontare le sue sensazioni:
“Posso ritenermi assolutamente soddisfatto perché il mio intento era quello di fare più partite possibili per ritornare un po’ “in palla”. Arrivavo, infatti, da un periodo di circa 20 giorni trascorso tra trasferte per tornei nazionali e coppe europee in qualità di coach/accompagnatore. E come se non bastasse ho fatto una settimana di antibiotico per recuperare da un’influenza.
Nonostante ciò ho vinto abbastanza agevolmente il girone ai danni di Lorenzo Piras (La Saetta Quartu) e Massimiliano Broccia (TT Guspini).
Al primo turno del tabellone, corrispondente ai quarti di finale, ho incontrato il giovane Manuel Broccia (TT Guspini), imponendomi di stare duro dallo 0-0 perché sapevo che sarebbe stata una partita non esente da complicazioni poiché Manuel stava giocando abbastanza bene; per fortuna son riuscito a portarla a casa per 3-0.
In semi ho giocato contro Giancarlo Carta (Tennistavolo Paulilatino 2014), ritrovandomi subito sotto (1-0) e anche dopo (2-1), con non poca difficoltà nella risposta ai suoi servizi. Con qualche cambiamento son riuscito a portare la partita al quinto e dopo essermi ritrovato sotto 9-7, con i servizi a favore del sarto guspinese, sono riuscito a spuntarla 11-9 anche aiutato un po’ dalla fortuna.
In finale, contro Marcello Porcu, è stata una situazione simile alla semifinale poiché mi son ritrovato sotto 2-1 dopo aver vinto il primo set. Ero in evidente difficoltà, ma grazie ai consigli dalla panchina sia del mio compagno di squadra Gioele Melis, sia del preparatore atletico Marco Pintus che ogni tanto trovava il tocco lenitivo ideale ai dolori che tormentavano la mia spalla sinistra, son riuscito a cambiare qualcosa nella tattica di gioco e ho vinto quarto e quinto set abbastanza agevolmente.
Spero di ritrovare una forma fisica discreta per allenarmi con più assiduità e arrivare pronto ai prossimi impegni di campionato, considerato che ritengo ancora apertissima la lotta salvezza nel campionato nazionale di B2”.
Marcello Porcu si è aperto il varco che l’ha portato in finale eliminando Luca Broccia (TT Guspini) ed Emanuele Cuboni (Muravera TT) ai vantaggi del quinto.
Tra i primi otto figurano Simone Boi (Muravera TT) e Riccardo Dessì (Muraverese).
QUINTA CATEGORIA MASCHILE
Parola al vincitore decimese Carlo Orrù che tra una composizione musicale e l’altra sta nuovamente trovando il tempo per graffiare con la racchetta.
“Sono molto soddisfatto della mia vittoria al torneo. Ho superato da primo il mio girone con qualche difficoltà, complici le prestazioni di Dzintars Lai (Azzurra) e Stefano Manca (Marcozzi) che mi hanno messo a dura prova.
Dopo aver superato il girone, nel tabellone principale ho incontrato Licio Rasulo (Marcozzi), che purtroppo non ha giocato come al solito, commettendo diversi errori. Questo mi ha permesso di avanzare, ma la vera sfida è arrivata in semifinale, quando ho affrontato Alessandro Mercenaro (La Saetta Quartu), giocatore dallo stile di gioco molto aperto che mi ha creato non pochi fastidi. Nonostante le difficoltà, sono riuscito a impormi grazie alla concentrazione e alla pazienza.
La finale è stata una vera battaglia: ho incontrato Nicola Orani (Tennistavolo Quartu), con il quale avevo sempre perso in passato. Stavolta però la determinazione e la lucidità mi hanno permesso di cambiare le cose. La partita è stata molto combattuta, ma alla fine sono riuscito a vincere. La felicità del risultato ottenuto va ricondotta soprattutto al fatto che non avevo avuto molto tempo per allenarmi prima del torneo”.
Orani ha invece guadagnato la finale superando caparbiamente le rivalità di Sergio Vacca (TT Guspini) e Roberto Chessa (Muraverese): entrambi lo hanno costretto al quinto set. Guadagnano almeno gli ottavi il consigliere regionale FITeT Celestino Pusceddu (Torrellas Capoterra) e Luca Pinna (Marcozzi).
QUINTA CATEGORIA FEMMINILE
Il raggruppamento investe undici iscritte tra cui le favorite Fabia Vacca e Anna Dessì (Muravera TT), rispettivamente prima e seconda nella lista delle teste di serie, che guarda caso si ritrovano a giocarsi la finale vinta in tre set dalla sangavinese tesserata con i Quattro Mori.
“Sono contenta che dopo tanto tempo ho rivinto un torneo – chiosa Fabia - e mi son pure divertita; ma sarebbe bello vedere più grinta nelle ragazze che giocano oggi in Sardegna”.
In precedenza la vincitrice aveva sgominato Chiara Cottiglia (La Saetta), mentre la villaputzese Dessì si era imposta sulla sua compagna Claudia Melis. Nel tabellone hanno fatto la loro apparizione anche Nicoletta Montis (Quattro Mori) e Sara Floris (La Saetta).
SESTA CATEGORIA
Nella kermesse più affollata del sabato sera si presentano in 39. Vince un volto ancora poco conosciuto in Sardegna perché il cagliaritano Mirko Lampis, attualmente in forza alla Marcozzi, negli ultimi tre anni ha militato nel Tennistavolo Varese, anche se in realtà i primi approcci con la racchetta risalgono a qualche anno prima quando si allenava con il Tennistavolo Decimomannu.
A Muravera parte come testa di serie n. 7, preceduto da nomi conosciuti come Maurizio e Sergio Vacca o il suo compagno di scuderia Samuele Sotgiu.
“Ho vissuto una bellissima esperienza – dice Lampis – anche se non avevo iniziato benissimo. La svolta giunge agli ottavi di finale quando incrocio la testa di serie n. 1 Maurizio Vacca (ITC E. Fermi Iglesias). Diamo vita a continui capovolgimenti di fronte ma quando al quarto set (2-1 per lui) mi sono trovato sotto 5-1 ho chiesto un time out. In quel frangente ho ascoltato con attenzione i consigli di mio fratello Thomas che mi seguiva dalla panchina.
Lì mi sono reso conto che dovevo dare il tutto per tutto e osare di più. Il set l’ho vinto 12-10. Anche alla bella mi sono trovato sotto 5-1 ma l’ho spuntata 11-7.
Il torneo penso di averlo vinto in quell’istante perché dal rischio di essere estromesso all’aver sgominato il favorito ho acquisito maggiore autostima, trovando altresì tanto coraggio di giocarmela fino in fondo. Anche le partite seguenti sono state molto difficili ma sia con Antonello Mei (Decimomannu), sia col piccolo Stefano Ganau (Tennistavolo Sassari) sono riuscito a chiuderle a mio favore senza perdere un set.
In finale con Sergio Vacca (TT Guspini) sono partito maluccio, perdendo il primo set. Poi mi sono ripreso negli altri parziali e ho vinto. Complessivamente è stato un crescendo, nonostante la grande difficoltà incontrate in tutte le sfide. Per il futuro voglio continuare a migliorarmi perché amo il tennistavolo, è una grandissima passione. Mi piace mettermi sempre in gioco e magari farò un pensierino ai quinta categoria. E chissà, potrei a qualificarmi ai campionati italiani di sesta e sperare di far bella figura anche in quel contesto”.
Il medio campidanese Sergio Vacca aveva eliminato nell’ordine Mattia Cabitza (Marcozzi), Giovanni Agus (Muraverese), Antonio Cingolani (Torrellas). Tra i primi otto si scorgono Davide Portas e Marco Orani (Tennistavolo Quartu).