Stadio "Nicola Ceravolo": stanziati altri 9 milioni, Mancuso lancia la sfida al Comune


Catanzaro si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella storia del suo stadio.
Con un annuncio che sa di svolta, il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso ha comunicato che il Dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici della Regione Calabria ha stanziato ulteriori 9 milioni di euro per la riqualificazione del “Nicola Ceravolo”, portando il totale dell’investimento regionale a 12 milioni di euro.
Un gesto concreto che sa di riconoscimento verso una città e una tifoseria che hanno sempre risposto con passione e dignità.
Il primo passo nel 2022, ora la seconda fase
Il primo finanziamento, di 3 milioni di euro, aveva già permesso lavori fondamentali come il rifacimento del terreno di gioco e l’adeguamento dell’impianto di illuminazione, requisiti indispensabili per permettere all’US Catanzaro 1929 di disputare le gare casalinghe nel capoluogo calabrese.
Ora, grazie a questa nuova tranche, si punta al cuore pulsante del tifo: i settori riservati ai tifosi giallorossi. “L’intervento – ha spiegato Mancuso – consentirà un sensibile miglioramento della fruizione e del comfort per il nostro pubblico.”
"Ora tocca al Comune": la frecciata di Mancuso
Non mancano però i toni fermi da parte del commissario della Lega. “L’impegno della Regione è tangibile e mette a tacere ogni polemica. Anzi, abbiamo stanziato 3 milioni in più rispetto alla richiesta iniziale del Comune,” ha sottolineato Mancuso, lanciando un appello (e un avvertimento) all’Amministrazione comunale: “Mi auguro che non ci siano le solite lungaggini burocratiche che abbiamo visto su altre opere pubbliche, come il porto o il ponte sulla Fiumarella. Vigileremo.”
Un investimento storico per il Ceravolo e per la città
L’intervento economico, ha aggiunto Mancuso, “è una testimonianza dell’attenzione della Regione verso Catanzaro e la sua squadra. Ringrazio il presidente Occhiuto per aver accettato di investire una somma mai vista prima sul nostro stadio. Non è solo una questione sportiva: premiare il Catanzaro significa valorizzare un patrimonio sociale, culturale e identitario della nostra terra.”
La voce della passione giallorossa
Sui social la notizia è stata accolta con entusiasmo misto a cautela. Su "C’è solo il Catanzaro", uno dei punti di ritrovo digitali più amati dai tifosi, si respira un misto di soddisfazione e attesa: ora gli occhi sono puntati sull’Amministrazione comunale, chiamata a tradurre in realtà i progetti che possono portare il “Ceravolo” nel futuro. (Immagine archivio)