Cerca

Referendum, Renzi: "I grandi professori del No hanno perso anche il ricorso al Tar"

Luigi Cacciatori
Condividi:
Referendum, Renzi: "I grandi professori del No hanno perso anche il ricorso al Tar"
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

CATANZARO, 21 OTTOBRE - Il Premier Matteo Renzi, nel corso di un intervento a Rtl 102.5, ha commentato l'esito del ricorso sul quesito referendario presentato al Tar da M5s e Sinistra Italiana e ha asserito: "Il quesito è stato ufficialmente approvato perché i grandi professori del comitato del No hanno fatto ricorso anche al Tar del Lazio e hanno perso anche lì". Il capo dell'Esecutivo ha poi proseguito, sottolineando: "Ora andiamo al merito: questo referendum non è né su di me né sul governo".

Nella giornata di ieri, Il Tar del Lazio ha dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione il ricorso sul quesito referendario presentato da M5s e Sinistra Italiana, che lo scorso 5 ottobre avevano denunciato davanti al Tar il testo del quesito. Per il movimento Pentastellato e per SI, il quesito è da considerarsi ingannevole in quanto non riporta nel dettaglio gli articoli della Costituzione che la riforma intende modificare ed è dunque paragonabile ad uno ‘’spot pubblicitario''.[MORE]


Nel comunicato dei giudici amministrativi è riportato quanto segue: “Il Tar del Lazio, con sentenza n. 10445 del 20 ottobre, ha deciso il ricorso presentato dai promotori del referendum costituzionale Loredana De Petris e Rocco Crimi e dagli Avv. Giuseppe Bozzi e Vincenzo Palumbo, con il quale è stata contestata la formulazione del quesito referendario da sottoporre al voto degli elettori il 4 dicembre 2016”.

Per il Tar, “La sentenza ritiene che sia le ordinanze dell’Ufficio Centrale per il Referendum sia il decreto presidenziale – nella parte in cui recepisce il quesito - sono espressione di un ruolo di garanzia, nella prospettiva della tutela generale dell’ordinamento, e si caratterizzano per la loro assoluta neutralità, che li sottrae al sindacato giurisdizionale”.

Luigi Cacciatori

Immagine da ilsole24ore.com

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Luigi Cacciatori

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.