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Primarie Usa: In Wisconsin sconfitte a sorpresa per Clinton e Trump. Trionfano Cruz e Sanders

Giuseppe Sanzi
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Primarie Usa: In Wisconsin sconfitte a sorpresa per Clinton e Trump. Trionfano Cruz e Sanders
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MADISON (WISCONSIN), 6 APRILE 2016 - Continua a regnare l’incertezza tra i democratici, con Hillary Clinton ancora sconfitta da Sanders, e i repubblicani, visto che Ted Cruz non molla e insidia Donald Trump. «Questo è un momento di svolta», afferma il senatore del Texas. «Quando siamo uniti possiamo fare tutto» esulta quello del Vermont. [MORE]

Continua a regnare l’incertezza nelle primarie Usa per stabilire chi saranno i due candidati a concorrere nelle prossime elezioni. Altro risultato da dimenticare per i due favoriti per la corsa alla Casa Bianca, Hillary Clinton e Donald Trump. Entrambi sono stati nuovamente sconfitti ieri in Wisconsin da Bernie Sanders e Ted Cruz. Tra i democratici, Sanders ha confermato la sua straordinaria forza politica, vincendo con il 56 per cento dei voti e rafforzando la sua presa sui giovani elettori: «con il Wyoming abbiamo vinto sette delle ultime otto elezioni, la nostra campagna terrà duro fino alla vittoria, le donazioni continuano ad affluire e siamo a un passo dalla nomination» ha detto il senatore del Vermont. Entusiasmo più che giustificato visti gli ultimi risultati anche se la Clinton, che ieri si è fermata al 44% delle preferenze, rimane favorita nel testa a testa tra i due.

Tra i repubblicani, se possibile, regna ancora più incertezza, visto che la corsa rischia seriamente di allargarsi a ben tre concorrenti. Ted Cruz ha nuovamente battuto Donald Trump con il 48,9% contro il 34,4%, ma a fare da terzo incomodo c’è Kasich che ha ottenuto il 14,2% dei voti. Proprio quest’ultima candidatura sembra proprio non andare giù a Cruz che in numerose apparizioni televisive ha tuonato: «Kasich non può vincere ma sta rovinando la corsa repubblicana farebbe meglio a ritirarsi». Trump sa bene che Cruz ha il favore del partito, che prova in qualche modo a sbarrargli la strada e a suo modo denuncia: «Cruz il bugiardo è peggio di un fantoccio: è il cavallo di Troia usato dai boss del partito repubblicano per cercare di rubarmi la nomination». Il senatore del Texas è invece raggiante dopo una vittoria che definisce «una svolta vera. Non è solo la vittoria a valanga in Wisconsin: vengo dalla vittoria netta nello Utah, ho già cominciato a conquistare delegati in Colorado e Wyoming. Vincerò anche in North Dakota e poi sfiderò Trump a New York». Proprio la partita "in casa" del miliardario newyorkese, che è nettamente favorito con il 53%, vede Kasich in leggero vantaggio su Cruz con il 21,3% delle preferenze contro il 19%. Piazzarsi al secondo posto a New York, darebbe a Kasich qualche chance in più per la California, che rischia di rivelarsi uno stato chiave in una situazione tanto incerta.
 

 

(fonte immagine politicususa.com)

Giuseppe Sanzi

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Scritto da Giuseppe Sanzi

Giornalista di InfoOggi

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