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Ostia: carabinieri, operazione 'Maverick' violenza inaudita da soggetti arrestati

Redazione
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Ostia: carabinieri, operazione 'Maverick' violenza inaudita da soggetti arrestati
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ROMA, 23 OTTOBRE - "Da parte di questi soggetti raggiunti dall'ordinanza di custodia cautelare c'era una violenza inaudita, usavano la forza e minacciavano con le armi. Sono anche stati autori di un tremendo sequestro di persona". Lo ha affermato il colonnello Pasqualino Toscani, comandante dei carabinieri del gruppo di Ostia, in merito all'indagine 'Maverick', che questa mattina ha portato all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Roma, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della capitale, nei confronti di 42 soggetti appartenenti ad "una delle organizzazioni criminali piu' strutturate e potenti della zona", ritenuta epigona del noto clan Triassi e storicamente contrapposta a quella della famiglia degli Spada. Tra i 42 soggetti, 29 sono stati tradotti in carcere, 11 sono gli arresti domiciliari e 2 hanno l'obbligo di firma, ha precisato Toscani sottolineando che "il risultato di oggi e' significativo perche' si tratta di un altro duro colpo alla criminalita' di quel territorio".

Nel corso delle attivita' investigative sono stati sequestrati beni per un valore di 2 milioni, in particolare 4 beni immobili, 6 autovetture, 10 rapporti finanziari, oltre a 150 chili di sostanza stupefacente di vario tipo, 5 pistole e 2 fucili con relativo munizionamento. Nel corso dell'attivita' investigativa e' stato anche ricostruito il tragico suicidio di un pregiudicato di Cerveteri, nell'estate 2016, dovuto al fatto che non poteva far fronte ai debiti contratti con l'organizzazione per l'acquisto di una partita di droga. Il nome dell'operazione ('Maverick'/'ribelle') deriva dalla genesi dell'organizzazione in questione, nata dalla scissione degli odierni indagati - in particolare Alessandro Pignataro e Fabio Di Francesco, ai vertici del sodalizio - dal precedente gruppo criminale di appartenenza, noto come clan dei Triassi.  

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Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

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