Milano, Policlinico: raggiunto accordo con i sindacati per precarie, ma prosegue il presidio
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MILANO, 4 AGOSTO 2014 - A seguito di numerosi sit- in, occupazioni e proteste, si è raggiunta oggi l'intesa fra i sindacati confederali territoriali e di categoria e Regione Lombardia. Un protocollo d'intesa è stato infatti firmato dalle parti per la gestione del ricollocamento delle lavoratrici in somministrazione del Policlinico di Milano.
La notizia giunge dalle organizzazioni sindacali, che hanno dichiarato tramite la figura di Daniel Zanda, segretario generale della FeLSA Lombardia: "Siamo soddisfatti di aver raggiunto questo accordo che finalmente favorirà la ricollocazione del personale in esubero presso altre aziende ospedaliere, sventando così il pericolo di lasciare a casa 49 persone. Un segno di realismo e responsabilità".[MORE]
Le donne coinvolte nella protesta, però, hanno deciso di proseguire con il presidio e hanno fatto sapere: "Ad oggi non sussiste alcuna ragione per abbandonare il presidio di occupazione sul tetto del Policlinico. Abbiamo appreso da fonti giornalistiche che Cgil e Cisl avrebbero sottoscritto un accordo per la nostra ricollocazione. Non sappiamo molto di più. Da alcune indiscrezioni, non si evincerebbero novità rispetto a quanto da noi già concordato con l’Arifl e con l’Assessorato alla Sanità".
Le precarie, quindi, non lasceranno il presidio fino a quando non avranno certezza circa la sicurezza dei propri posti di lavoro: "Ci riserviamo una valutazione completa, quando saremo messe a conoscenza dei contenuti dell’eventuale accordo che sembrerebbe riguardarci. Intanto, le azioni messe in atto nei giorni scorsi hanno già prodotto un incontro col responsabile dell’Arcivescovado per il Lavoro e una convocazione in Prefettura per mercoledì alle 12".
Valentina Vitali
(Foto:www.ilgiorno.it)