Cerca

Le perle della F.I.D.A.P.A. - BPWI: nella sala conferenze della libreria Culture

Rocco Zaffino
Condividi:
Le perle della F.I.D.A.P.A. - BPWI: nella sala conferenze della libreria Culture
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

 REGGIO CALABRIA, 18 GENNAIO 2014 - Lunedì 20 Gennaio 2014, alle ore 17.30, nella sala conferenze della libreria Culture, via Zaleuco – Reggio Calabria, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria congiuntamente con la F.I.D.A.P.A. – B.P.W.I sezione di Reggio Calabria presentano “Le perle della F.I.D.A.P.A. – BPWI.: l’area grecanica”.

Dopo i saluti di Franca Arena Tuccio, presidente della FIDAPA – B.P.W.I. di R. C. e di Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria, introdurrà i lavori Renata Melissari, già docente di discipline Demo – Etno – Antropologiche dell’Università di Messina, componente commissione Arte e Cultura F.I.D.A.P.A. – BPWI. Relazionerà Paola Radici Colace, ordinario di Filologia classica dell’Università di Messina, responsabile sezione Teatro Antico e Moderno e componente del Comitato Scientifico del Cis della Calabria.  [MORE]

A conclusione della relazione seguirà un breve intervento di Carmelo Giuseppe Nucera, presidente del Circolo di Cultura greca Apodiafazzi. Durante l’incontro sarà proiettato un video realizzato da Nicola Petrolino, esperto e critico di cinema, responsabile sezione cinema e componente del Comitato Scientifico del Cis della Calabria. L’area grecanica culla secolare della minoranza ellenofona, custode di civiltà antichissime come quella greca e bizantina si estende su una superficie di circa 460 kmq dal basso Jonio reggino fino all’Aspromonte e comprende i comuni di Roccaforte del Greco, Roghudi, Condofuri, Bova, Bagaladi, Melito, Palizzi, Brancaleone, San Lorenzo, Staiti.

Lo scenario naturalistico di quest’area ed i suoi borghi di pietra arroccati su speroni di roccia arenaria scavati dal vento incantano i numerosi visitatori provenienti da ogni parte del mondo.

Notizia segnalata dall’ufficio stampa Cis

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Rocco Zaffino

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.