Dazi USA, Giorgia Meloni al TG1: “Scelta sbagliata, ma niente allarmismi. L’Italia non smetterà di esportare (Video)


ROMA – Di fronte all’annuncio del presidente Donald Trump di introdurre dazi generalizzati su tutte le importazioni, cresce la preoccupazione tra imprese e lavoratori italiani. Il timore è che una mossa così drastica possa colpire duramente produzione e occupazione nel nostro Paese.
Ma dalla premier Giorgia Meloni, intervenuta al TG1, arriva un messaggio di fermezza e pragmatismo: “Penso che la scelta degli Stati Uniti sia sbagliata – ha affermato – non favorisce né l’economia europea né quella americana. Ma allo stesso tempo, invito a non alimentare allarmismi.”
La presidente del Consiglio ha ricordato come il mercato statunitense rappresenti il 10% dell’export italiano: “Continueremo a esportare negli USA. Sì, si apre un problema che dovremo affrontare, ma non è la catastrofe che alcuni stanno raccontando.”
Risposte concrete: l’Italia si prepara con uno studio di settore
Alle critiche delle opposizioni, che parlano di un esecutivo impreparato, Meloni risponde con i fatti: “Le opposizioni fanno il loro lavoro, ma da loro non è arrivata alcuna proposta. Noi, invece, stiamo lavorando su uno studio dettagliato dell’impatto dei dazi, settore per settore. La prossima settimana ci confronteremo con le categorie produttive, per individuare insieme le soluzioni più efficaci.”
Un approccio razionale e strutturato, quello illustrato da Giorgia Meloni, che non esclude il dialogo con i partner europei, ma sottolinea la necessità di evitare risposte automatiche: “Non sono convinta che rispondere ai dazi con altri dazi sia la scelta giusta. L’impatto potrebbe essere più dannoso per noi che per chi li ha imposti. Serve una discussione franca con gli americani, con l’obiettivo di rimuovere i dazi, non moltiplicarli.”
Italia in Europa: “Portiamo i nostri interessi con coraggio”
Quanto al ruolo dell’Italia nella partita europea, la premier non ha dubbi: “Il nostro compito è portare in Europa gli interessi italiani. Possiamo e dobbiamo fare di più anche su ciò che l’Unione Europea ha imposto a se stessa. Penso alle regole ideologiche del Green Deal sull’automotive, al costo dell’energia, alla necessità di semplificare il sistema normativo e alla revisione del Patto di Stabilità.”
In quest’ottica, l’Italia non esclude posizioni autonome rispetto ai partner europei: “È possibile che le nostre proposte non siano sovrapponibili a quelle degli altri Paesi – ha dichiarato Meloni – ma abbiamo il dovere di avanzarle.”
Conclusione: fermezza e visione strategica
L’intervento di Giorgia Meloni al TG1 si inserisce in un momento delicato per i rapporti economici transatlantici. La presidente del Consiglio, pur criticando apertamente la scelta di Trump, invita a non cedere al panico, promettendo una strategia fondata su dialogo, analisi e tutela dell’interesse nazionale.