

Cosenza, Mister Alvini abbandona o sarà esonerato? Il futuro in bilico dopo il ko contro la Cremonese
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
La crisi in casa Cosenza si fa sempre più profonda. Dopo l’ennesima sconfitta in campionato, questa volta per mano della Cremonese, il destino di Mister Massimiliano Alvini sembra essere appeso a un filo. Una decisione sul suo futuro potrebbe arrivare già nelle prossime ore, con il club impegnato in valutazioni che potrebbero portare a un cambio alla guida tecnica.
La partita della svolta (o della fine?)
Allo stadio Giovanni Zini di Cremona, il Cosenza ha mostrato iniziali segnali di determinazione, ma ancora una volta i limiti tecnici e caratteriali della squadra sono emersi con prepotenza. Un ko che non lascia spazio ad alibi e che pesa enormemente sulla classifica: i rossoblù restano all’ultimo posto in Serie B con soli 4 punti raccolti nelle ultime 9 gare e una vittoria che manca da oltre due mesi.
Il post-partita ha aggiunto ulteriore tensione. Nessun dirigente o giocatore si è presentato in sala stampa, un gesto che riflette un clima di profonda insoddisfazione e nervosismo. È chiaro che il tempo per raddrizzare la stagione sta per scadere.
Alvini lascerà o sarà esonerato?
Le voci su un possibile esonero di Alvini circolano ormai da settimane, ma dopo la sconfitta contro la Cremonese sembrano aver trovato maggiore concretezza. Secondo fonti vicine alla società, il presidente Eugenio Guarascio starebbe valutando con attenzione tutte le opzioni. La fiducia nel tecnico, arrivato con l’obiettivo di garantire stabilità e crescita, sembra ormai vacillare.
Un dettaglio significativo riguarda la possibilità che Alvini possa fare un passo indietro autonomamente. Il tecnico è consapevole delle difficoltà della squadra e delle responsabilità che ricadono su di lui. Tuttavia, resta da capire se questa scelta potrebbe essere condivisa con la società o se si arriverà a una risoluzione più drastica, come l’esonero.
Il prossimo match: ultima chiamata?
Il prossimo incontro contro il Cittadella potrebbe rappresentare l’ultima occasione per Alvini di salvare la sua panchina. Una vittoria potrebbe concedergli un’ulteriore chance, mentre un risultato negativo potrebbe spingere la società a intervenire immediatamente per cercare di invertire la rotta. L’urgenza è palpabile, soprattutto considerando che il Cosenza deve ancora affrontare avversari diretti nella lotta per la salvezza.
Cosa dicono i tifosi?
La pazienza della tifoseria, storicamente vicina alla squadra anche nei momenti più difficili, è ormai agli sgoccioli. Sui social, molti chiedono un cambio immediato per scuotere l’ambiente e dare una scossa ai giocatori. Altri, più cauti, puntano il dito contro una gestione societaria che negli ultimi anni ha spesso faticato a costruire squadre competitive.
I possibili scenari
Se Alvini dovesse lasciare la panchina, i nomi dei potenziali successori iniziano già a circolare. Tra i profili valutati ci sarebbero tecnici esperti della categoria e alcuni volti emergenti in cerca di una sfida importante. Tuttavia, qualsiasi scelta dovrà essere ponderata e veloce: il tempo per rimettere in piedi la stagione è poco e ogni punto perso potrebbe risultare decisivo.
La classifica del Cosenza
Posizione in classifica: 20ª (ultima)
Punti totali: 18
Partite giocate: 22
Vittorie: 4
Pareggi: 10
Sconfitte: 8
Gol fatti: 22
Gol subiti: 28
Il Cosenza resta fanalino di coda in Serie B, con un rendimento insufficiente per allontanarsi dalle zone pericolose della retrocessione. La squadra deve trovare soluzioni immediate per migliorare, sia in termini di risultati che di solidità difensiva.
Conclusione
Il futuro di Massimiliano Alvini sembra segnato. Che decida di abbandonare volontariamente la guida tecnica o venga esonerato, una cosa è certa: il Cosenza non può permettersi di restare fermo. La salvezza è ancora possibile, ma serve una svolta immediata, dentro e fuori dal campo. (Immagine Archivio)