Comune Girifalco: La minoranza abbandona i lavori tra i boati di disappunto della gente [Foto]
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Primo Consiglio comunale della legislatura Cristofaro. La minoranza abbandona i lavori tra i boati di disappunto della gente
GIRIFALCO (CZ), 14 giugno 2015 – Sono sei i punti all’ordine del giorno approvati dal primo Consiglio comunale della legislatura Cristofaro. Si parte con la convalida degli eletti e si prosegue con il giuramento del sindaco Pietrantonio Cristofaro. Quindi l’intervento del primo cittadino: “Da sindaco vi ascolterò. Vi verrò incontro e vi parlerò. La mia azione amministrativa continuerà ad essere illuminata dal faro della trasparenza, della moralità e della legalità. [MORE]
L’ascolto delle istanze rappresentate da associazioni, gruppi, quartieri o anche da semplici cittadini è stata a mio avviso la chiave del nostro successo elettorale, e continuerà ad essere un tratto distintivo di questa nuova amministrazione, attraverso i processi di partecipazione che accompagneranno la nostra attività. In queste ultime settimane, poco a poco ci siamo accorti che stavamo costruendo un'alternativa al sistema politico e amministrativo di questo paese, a un pensiero e a un modo di intendere la politica. La campagna elettorale è stata, per me, un'esperienza favolosa, ho avuto l'opportunità di stare a contatto con la gente con problemi concreti e diversi tra loro, dal problema umano a quello finanziario, dai problemi strutturali e a quelli di immagine della città e del suo sviluppo”.
“Il Comune, come più volte detto, sarà la casa di tutti. Proposte, suggerimenti, consigli, critiche saranno sempre ben accetti. Nessuno di noi – aggiunge il sindaco - ha la bacchetta magica. Ciò di cui siamo dotati e animati sono la buona volontà, la serietà e il desiderio di rendere migliore la nostra Girifalco. Questa consapevolezza dovrebbe aiutare tutti noi a rendere meno spigolosi i nostri rapporti e le nostre argomentazioni. Il Consiglio comunale dovrà essere un utile momento di confronto per tutti. Maggioranza ed opposizione. A lavori conclusi ciascuno di noi, ma soprattutto la comunità, dovrà uscire da questa aula arricchito. L’invito è, quindi, quello di usare toni garbati e sempre in linea con quelle che sono le priorità della gente. Le nostre beghe politiche interessano poco ai girifalcesi. I cittadini si aspettano solo risposte. Il Consiglio Comunale deve essere, ne sono convinto, un luogo aperto, partecipato dai cittadini, un’istituzione da rispettare; la sede e il modello di un confronto civile, il cuore di un nuovo corso amministrativo, politico, sociale, culturale per Girifalco”.
“Abbiamo davanti a noi – conclude Cristofaro - un grande lavoro da compiere, ognuno con la propria storia, con le proprie opinioni, con la propria funzione. È una sfida entusiasmante. Ci accomuna, la volontà di operare bene. Le differenze ci sono ma sono una ricchezza che possiamo mettere al servizio della città. Il mio compito sarà quello di guidare un progetto di cambiamento a cui ciascuno può contribuire nel modo che riterrà più giusto e più opportuno. Ho fiducia che daremo tutti il meglio di noi stessi. Ed è con questo proposito, in qualche modo severo anche con me stesso, che vi auguro e mi auguro di lavorare tutti per il bene di Girifalco”. Nel corso dei lavori prende la parola il consigliere comunale d’opposizione Mario Deonofrio: “Fare il sindaco non è facile. Mi auguro che tu riesca a realizzare il tuo progetto con l'onestà intellettuale che ti ha sempre contraddistinto".
Solo Girifalco, Pd, Democratici per Girifalco e Cittadini liberi e attivi. Capigruppo sono rispettivamente Filippo Giovanni De Stefani, Domenico Iapello, Mario Deonofrio e Luigi Stranieri. Prende la parola il consigliere di maggioranza Filippo Giovanni De Stefani. I ringraziamenti vanno ai candidati, ai sostenitori, ai cittadini. L'invito di collaborazione va, invece, ai consiglieri di minoranza. Arrivati al punto all’ordine del giorno relativo all’elezione del presidente del Consiglio comunale, l’esponente di minoranza, Luigi Stranieri, chiede il ritiro della pratica perché, a suo giudizio, è mancata la concertazione. Immediata la replica del sindaco Cristofaro che ricorda all’opposizione i contatti intercorsi nei giorni scorsi. Ciò nonostante i gruppi d’opposizione chiedono cinque minuti di sospensione. Di rientro dall’aula annunciano l’abbandono dell’aula. Tra i boati di disappunto del pubblico la minoranza lascia la sala. I lavori continuano ed il segretario comunica la possibilità, per come previsto dalla legge, di procedere ugualmente alla votazione.
In nove indicano il nome del consigliere Elisabetta Ferraina. Ma per l’elezione piena serve una maggioranza qualificata: se ne parla alla prossima seduta. A questo punto il sindaco presenta la giunta e indica le deleghe assegnate ai singoli consiglieri. Fanno parte dell'esecutivo, guidato dal sindaco Pietrantonio Cristofaro, Maurizio Siniscalco, Ferdinando Cosco, Elisabetta Sestito e Valeria Tolone. (Siniscalco Maurizio: vicesindaco con delega agli Affari generali, Personale e Servizi Demografici; Cosco Ferdinando: Attività produttive, Territorio ed Ambiente, Sicurezza Urbana e Sanità; Sestito Elisabetta: Lavoro, Cultura e Servizi Sociali; Tolone Valeria: Tributi, Bilancio, Finanza ed Economato. Le deleghe di settore affidate ai consiglieri sono così ripartite: De Stefani Filippo Giovanni, Lavori pubblici, Patrimonio e Demanio, Politiche agricole. Iapello Domenico: Turismo ed eventi, Sport e Protezione civile. Piccione Concetta: Istruzione, Politiche giovanili, Beni artistici e tradizioni cittadine. Ferraina Elisabetta: Pianificazione urbanistica, Edilizia e Politiche energetiche).
Si arriva, dunque, al sesto punto all'ordine del giorno: l’elezione della commissione elettorale. La maggioranza indica i suoi componenti per come previsto dalla legge. La rappresentanza della minoranza verrà eletta in un secondo momento considerato l'abbandono dell'aula da parte dei consiglieri d'opposizione. Rappresentano la maggioranza nella commissione elettorale: Domenico Iapello e Concetta Piccione (membri effettivi). Fa parte di diritto dell'organismo il sindaco Cristofaro. Componenti supplenti sono Ferdinando Cosco e Filippo De Stefani.
I lavori vanno avanti con gli interventi degli assessori Cosco, Siniscalco, Sestito e Tolone. Prende la parola anche il consigliere Ferraina. Il Consiglio comunale finisce poco prima delle 19. La maggioranza, accompagnata da amici e sostenitori, si sposta in piazza per festeggiare la vittoria elettorale. Un fiume di gente la segue. Arrivano ospiti e politici: il presidente del Consiglio regionale, Tonino Scalzo, il presidente della Provincia Enzo Bruno, il consigliere provinciale Riccardo Bruno, il commissario straordinario di garanzia del Pd a Girifalco, Pino Tomasello, il componente della segreteria regionale Rosario Bressi, l’onorevole Nazareno Salerno, il consigliere comunale di Catanzaro candidato alle regionali, Sergio Costanzo. Corso Roma, gremito in ogni ordine di posto, diventa un luogo di festa, allegria e colori. Il cielo s’illumina con i fuochi d’artificio. I più piccoli ballano sulle note degli Sweets N Swords. Solo Girifalco ringrazia. Manda in archivio la campagna elettorale e inizia un percorso politico-amministrativo per “tutta Girifalco”.
Notizia segnalata da. (Comune Girifalco)