Berlusconi: "Patto con Lega fino a 2013. Bossi è un fedele alleato"

venerdì 28 ottobre, 2011

ROMA, 28 OTTOBRE 2011 – Non c'è alcun patto con la Lega per andare al voto nel 2012, ma un patto fino al 2013 e un programma di governo di 18 mesi. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi nel corso della rubrica tv “La telefonata” di Maurizio Belpietro, nel programma Mattino cinque di Canale 5.[MORE]

Secondo il premier, le elezioni anticipate nuocerebbero al Paese che in questo momento ha bisogno di stabilità. “Far cadere il governo e aprire la campagna elettorale con un buco di governabilità di almeno 6 mesi - ha affermato Berlusconi - sarebbe un danno gravissimo all'Italia e agli italiani”.

Il patto con la Lega durerà fino al 2013, “Bossi è un fedele alleato e la pensa come me. Il resto sono sogni dell'opposizione” dice il presidente del Consiglio.

Per le prossime elezioni, spiega il Cavaliere, il centrodestra sceglierà il prossimo candidato premier attraverso le primarie sul modello Usa. Il nome del partito cambierà: “Posso soltanto anticipare che il nuovo nome non sarà 'Forza Silvio' come ho letto su qualche giornale - ha spiegato Berlusconi - Il nome attuale del partito contiene due parole bellissime: popolo e libertà. Il problema è che non si dicono mai, si menziona un acronimo e si dice sempre la Pdl. È un nome che non commuove, emoziona e comunica. Quindi, è in atto una riflessione su altro nome che non sia sostituibile con un acronimo, come per esempio era il caso di Forza Italia, che non aveva un acronimo”.

Poi ritorna a invocare la collaborazione dell'opposizione che, secondo il premier, dovrebbe sostenere il programma presentato a Bruxelles nell'interesse del Paese, invece di chiedere le dimissioni.

Riguardo alla vicenda Bankitalia, il presidente definisce “sgradevole” la situazione che si è creata con la Francia, a causa della resistenza alle dimissioni di Lorenzo Bini Smaghi il cui posto dovrebbe essere occupato da un francese. “Il problema è che qualcuno possa pensare di comportarsi contro gli interessi del proprio paese, in questo modo causando uno spiacevole incidente con un paese amico”, commenta Silvio Berlusconi.

Lidia Tagnesi

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