Al Teatro ZTN in scena La Congiura, tratto dall'omonimo racconto di Camilleri
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
NAPOLI, 15 GENNAIO 2015- Dal 16 al 18 gennaio sarà presentato “La Congiura” diretto da Tonia Aprea. Lo spettacolo, tratto dal racconto omonimo che apre il libro di Andrea Camilleri “Gran circo Taddei e altre storie di Vigata”, racconta, appunto, della congiura ordita dalle donne della sezione femminile del partito nazionale fascista di Vigata contro il loro capo avvenuta intorno al 1935. Nei tre quadri che strutturano il testo si muovono cinque personaggi: la vittima della congiura; due delle sette congiurate della sezione femminile del P.N.F. di Vigata che la rappresentano e ne descrivono malignamente i caratteri; due personaggi connotati ex novo quali il gerarca paradossale e grottesco e il suo attendente che sintetizza e comunica, infine, il tema che pervade tutto il testo: il corso e l’inevitabile ricorso di storiette irrazionali e impudiche di un piccolo grande mondo.[MORE]
Di congiure ne è piena la grande Storia ma quella di Vigata è una congiura grottesca; lo è nella deformità della sua logica e negli effetti paradossali che produce, lo è nella sproporzione dei personaggi: da Ciccini, beccheggi altalenanti, a federali e gerarchi becchissimi, a soggetti-oggetti libidicamente ridicoli. Qui ma i tempi e gli spazi si slargano e pare che ci comprendano e la storia non ci è nuova: da un ordito, intreccio di prevaricazioni, vanità, deliri di onnipotenza, si costruisce una trama che, coprendo la realtà, celebra il trionfo delle apparenze e dell'irrazionalità.
FONTE: Ufficio stampa Ztn