Un David di Donatello per il Festival pugliese del Cinema

domenica 17 luglio, 2011

Mola di Bari, 17- 18- 19 luglio -
Morti in circostanze oscure. Morti sospette di uomini fermati e mai rilasciati, di persone arrestate vittime di apparenti suicidi, morti trascurate, balzate sulle prime pagine dei giornali solo grazie all’ostinazione e all’impegno di famiglie che per assurdo hanno dovuto combattere contro chi avrebbe dovuto proteggerle.
Parleremo di questo e della giustizia disattesa, in un’altra due giorni eccezionale del Festival di cinema & letteratura nei castelli[MORE] “Del Racconto, il Film” in programma fino ad agosto nei comuni di Mola di Bari e Bitritto.
La due giorni di “Del Racconto, la Giustizia” inizierà, lunedì 18 luglio nel castello angioino di Mola di Bari, con la proiezione di “E’ stato morto un ragazzo” di Filippo Vendemmiati, David di Donatello come migliore documentario 2011. La storia di Filippo Aldrovandi il 18enne morto dopo un pestaggio avvenuto durante un controllo stradale della Polizia, a giugno del 2005.

Una storia dura e dolorosa che ha portato già a due sentenze e alle condanne di agenti e collaboratori, e che ha squarciato quel velo di omertà che era stato steso su una vicenda che in tanti avrebbero voluto insabbiare. Protagonista della discussione, al termine della proiezione, lo stesso regista.

Il doppio evento continuerà martedì 19 luglio nella Chiesa Matrice di Mola sempre a partire dalle 20.30 con la presentazione del libro di Samanta Di Persio edito da Rizzoli ed intitolato “La pena di morte italiana”. Un testo di scottante attualità che parla di quello che accade in carcere dopo gli arresti, di morti inspiegabili e dei “diversamente suicidi” come li definisce Beppe Grillo nella prefazione.

Con Samanta Di Persio dialogherà la direttora di Antenna Sud Annamaria Ferretti.

La testimonianza diretta di uno dei casi raccontati, invece, sarà affidata alla moglie del barese Vito Daniele, morto in circostanze particolari il 9 giugno 2008 mentre da Roma, come tutti i fine settimana, tornava a casa dalla sua famiglia. La signora Mariella Zotti racconterà di quanta strada è stata fatta da quel giorno, se è stata fatta, per riscattare la memoria di un uomo che merita verità e giustizia.
Anche durante questi appuntamenti sarà possibile visitare le due mostre allestite nelle sale del cortile: quella fotografica “astyNasty” di Yorgos Rembuskos e quella di pittura di Pasquale Rubino intitolata “Mediterraneo rosso sangue”.
L’ingresso, gratuito, sarà consentito dalle 20.20 fino ad esaurimento posti. Le mostre sono visitabili dall’apertura del castello.
Ogni incontro, nato da un’idea del direttore Giancarlo Visitilli e della condirettrice Annamaria Minunno, è organizzato dalla Cooperativa sociale I Bambini di Truffaut e da Michele Campanella, con il supporto della libreria ufficiale della manifestazione Culture Club Cafè di Mola di Bari.
Il Festival vanta il patrocinio di Regione Puglia Assessorato Cultura, Provincia di Bari, Comune di Mola di Bari, Comune di Bitritto, Apulia Film Commission, Associazione Nazionale Magistrati, Libera, Banca Etica, Arcigay Bari e Cooperativa Sociale “Phoenix”.

in foto, Filippo Vendemmiati, che sarà presente a Mola nella serata-evento di domani sera. Fonte-foto: www.ravennaedintorni.it

Per ulteriori informazioni:
Giancarlo Visitilli 3478605414
Annamaria Minunno 3478763152
Michele Campanella 3486053406

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