Tagli alla prima infanzia, in due giorni raccolte più di 1000 firme

Dino Buonaiuto
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 AOSTA, 23 SETTEMBRE 2015 – Erano circa un centinaio le persone radunate questa mattina sotto il palazzo della Regione per protestare contro i tagli ai servizi della prima infanzia. Previsto per oggi un incontro delle istituzioni con una rappresentanza dei cittadini, per consegnare al presidente Marco Viérin le mille firme raccolte in soli due giorni. “Non abbiamo interrotto oggi nessun servizio”, spiegano i manifestanti, “contestiamo il fatto che si vada a toccare un servizio così delicato che lascerà a casa una trentina di lavoratori e che farà saltare un servizio di eccellenza. Nella migliore delle ipotesi se questa delibera dovesse venire approvata le famiglie si rivolgeranno al privato e nella peggiore al lavoro nero”.

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La raccolta firme è stata effettuata perché il governo regionale era stato accusato di aver evitato un confronto: “Da quando la diminuzione delle risorse ha interessato il nostro settore, gli addetti ai lavori hanno sollecitato a più riprese un confronto con le amministrazioni locali, evidenziando le criticità e portando soluzioni di risparmio che sino ad oggi sono rimaste poco o per nulla ascoltate. Questa si può e si deve anche ridiscutendo scelte del passato poco lungimiranti ma non si può avvallare una lenta distruzione di quanto finora realizzato con la semplice approvazione di una delibera, è svilente e umiliante sia per quanti garantiscono quotidianamente il sistema sia per quanto è stato investito finora”.

Foto: aostasera.it

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Scritto da Dino Buonaiuto

Giornalista di InfoOggi

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