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PARIGI, 15 GIUGNO – Solar Impulse è il primo aereo ad energia solare capace di volare sia di giorno che di notte. Lo ha dimostrato ieri, riuscendo a portare a termine un volo durato 16 ore e 5 minuti. [MORE]
Solar Impulse, velivolo ultraleggero quadrimotore ad ala alta, unico nel suo genere, è partito da Zaventem (Bruxelles) alle 5.10 del mattino ed è atterrato a Paris- Le Bourget alle 21.15. Questo innovativo progetto è stato messo a punto presso il Politecnico Federale di Losanna e tra i suoi principali promotori vi è Bertrand Piccard, il quale fu uno dei componenti del primo equipaggio che riuscì a compiere il giro del mondo non-stop a bordo di un pallone aerostatico. E proprio questo è lo scopo che si propone anche il progetto Solar Impulse. Stavolta però con energia solare.
Il progetto è nato nel 2003 e da allora il team di lavoro è cresciuto fino a divenire un gruppo di cinquanta specialisti provenienti da sei nazioni, assistiti da circa 100 consulenti esterni. L’apertura alare è pari a quella di un Airbus A340 al fine di offrire la più ampia superficie possibile alle celle solari. A queste è affidata, durante il giorno, la generazione dell’energia occorrente al volo. L’energia così generata viene spesa in parte per far volare l’aereo e in parte per ricaricare le batterie in modo da permettere il volo anche di notte. Secondo quanto riferito dal team del Solar Impulse, poiché le 12.000 celle solari sono in grado di ricaricare le batterie scariche durante il volo diurno, il velivolo monoposto, almeno in linea teorica, è in grado di sostenersi in volo indefinitamente, senza necessità di atterraggio per rifornimenti di energia. Il peso è quello di una normale automobile familiare, ogni grammo superfluo è stato eliminato per poter costruire un velivolo ultraleggero.
“Se un aereo è in grado di volare giorno e notte senza carburante, spinto solo da energia solare, nessuno può sostenere che è impossibile fare la stessa cosa per i veicoli a motore, sistemi di riscaldamento e condizionamento d’aria e anche per i computer. Questo progetto dà voce alla nostra convinzione che uno spirito pionieristico insieme ad una differente visione politica può cambiare la società e portare alla fine della dipendenza dai combustibili fossili”, ha dichiarato Bertrand Piccard.
Dopo aver tentato già il volo dal Belgio alla Francia sabato scorso, posticipato poi a causa di sfavorevoli condizioni climatiche e un piccolo problema tecnico, questa volta Solar Impulse ce l’ha fatta. Ha viaggiato ad una media di 50-60 chilometri orari e ad un’altitudine di 3800 metri circa. La velocità non era certamente l’obiettivo della missione, ma il fatto che un velivolo ad energia solare abbia potuto effettuare un volo sia di giorno che di notte è già un enorme traguardo.
L’aereo si è recato in volo all’International Paris Air Show che avrà luogo dal 20 al 26 giugno e sarà ospite d’onore del 49esimo Salone Internazionale dell’Aeronautica e dello Spazio di Parigi Le Bourget. Si ritiene che nel 2012 sarà possibile un giro intorno al mondo. La traiettoria di volo sarà approssimativamente lungo l’equatore e saranno previsti cinque scali per permettere l’avvicendamento dei piloti.
Bertrand Piccard ha affermato: "Le persone hanno bisogno di soluzioni, non di problemi. Quindi dobbiamo dimostrare le soluzioni. Dobbiamo mostrare che è possibile fare grandi cose ".
Filomena Maria Fittipaldi