Lega Pro, Reggina-Lecce 2-1: impresa amaranto al "Granillo" [VIDEO]

sabato 31 gennaio, 2015

REGGIO CALABRIA, 31 GENNAIO 2015 - La ventitreesima giornata del Girone C di Lega Pro manda in scena l’importantissima sfida tra Reggina e Lecce. I padroni di casa sono reduci dalla bruciante sconfitta nel derby col Messina per 4-1, mentre i giallorossi sono reduci da una vittoria contro il Matera.
[MORE]Allo stadio “Oreste Granillo” la Reggina compie una vera e propria impresa, piegando il Lecce in rimonta per due reti a uno. Apre le danza al 4’ Moscardelli, al 66’ pareggia Masini, ed all’87’ Maimone completa la rimonta. Una vittoria importantissima per la Reggina che sale così a quota 14 punti, lasciando l'ultimo posto, ora dell'Aversa Normanna. Il Lecce resta fermo al palo a 39 punti, al quarto posto della classifica, col rischio di venire agganciata o superata dalla Casertana. Nel prossimo turno gli amaranto affronteranno in trasferta il Barletta, mentre il Lecce ospiteranno tra le mura amiche il Savoia. Ma ora vediamo nel dettaglio le occasioni più importanti del match.

Mister Alberti schiera gli amaranto con un 4-5-1, buttando immediatamente nella mischia il nuovo acquisto Balistreri. Prima partita da titolare anche per Cirillo. In panchina per la Reggina c'è anche lo sloveno Urban Zibert, 23 anni, che stava provando con il club già da alcuni giorni. Il centrocampista è stato tesserato ed aggregato in extremis alla squadra per questa sfida. Pagliari, invece, schiera il Lecce con un 4-3-3. Il trio d’attacco è formato da Lepore, Herrera e Moscardelli. Inizio da incubo per la Reggina, che dopo appena 4 minuti di gioco si trova subito sotto di una rete. A firmare il gol è Moscardelli, abile a raccogliere di testa un perfetto cross di Lepore. La Reggina non sembra avere la forza di reagire ed allora il Lecce si porta ancora in avanti, senza però creare occasioni pericolose. Nel finale gli amaranto reagiscono ma gli affondi sono frutto più che altro dell'orgoglio e non di vere e proprie azioni. Ed al 43’ solo un tocco provvidenziale di Cirillo nega a Moscardelli una battuta al volo che probabilmente sarebbe valsa il raddoppio. La prima frazione di gioco finisce così, 1-0 per il Lecce.

Alla ripresa entrambi gli allenatori non effettuano nessun cambio. Stessi undici iniziali. La ripresa inizia sotto tutt'altro spirito, con i padroni di casa che ci credono e provano a riversarsi in avanti. La svolta del match arriva al 61', quando entra Viola al posto di Balistreri. Il nuovo entrato accende l'attacco amaranto e guadagna subito un calcio di punizione dalla destra, battuto successivamente da Armellino e sul quale arriva Masini, che sigla la rete del pareggio. Al "Granillo" è apoteosi, ma non è finita certamente qui. I giallorossi sfiorano per ben due volte il nuovo vantaggio, prima con una punizione di Lepore, poi ancora una volta con Moscardelli, che però non riesce nel tap-in dopo una respinta di Belardi. Ma, a soli tre minuti dal novantesimo arriva il gol che decide la partita: cross dalla destra di Di Lorenzo, interviene Viola che in spaccata impegna severamente Caglioni. La respinta però è centrale e sulla palla si avventa il centrocampista Maimone che scarica in rete con tutta la sua forza. Nel recupero colpo di testa di Della Rocca, che sfiora il pari. Poi non c'è più tempo, i tre punti sono amaranto.

Gianluca Teobaldo

Di seguito il tabellino della gara.

REGGINA-LECCE 2-1
(Primo tempo 0-1)

MARCATORI: 4’ Moscardelli, 66’ Masini, 87’ Maimone.

REGGINA (4-5-1): Belardi, Ungaro, Cirillo, Aronica, Di Lorenzo; Gallozzi (73' Karagounis), Armellino, Mazzone (70' Zibert), Maimone, Masini; Balistreri (60' Viola). Allenatore: Alberti.

LECCE (4-3-3): Caglioni, Diniz, Vinetot (61' Lopez), Abruzzese, Di Chiara; Gomes (57' Sacilotto), Papini, Salvi; Lepore, Moscardelli, Herrera (66' Della Rocca). Allenatore: Pagliari.

ARBITRO: Di Martino di Teramo, coadiuvato dagli assistenti Robilotta e Vitiello.

AMMONITI: Aronica, Maimone , Masini per la Reggina. Sacilotto, Di Chiara, Della Rocca per il Lecce.

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