Italy in a day alla Mostra del cinema di Venezia 2014

lunedì 25 agosto, 2014

VENEZIA, 25 AGOSTO 2014 - L'Italia in un giorno. O meglio, un giorno da italiani. Fra sorrisi, tristezza, pranzi in famiglia, cieli blu e saluti, dallo spazio e da dietro le sbarre. Il tutto in un film, 'Italy in a day', che raccoglie stralci da 44mila 197 video girati in tutta Italia nelle 24 ore del 26 ottobre 2013. Non un film qualsiasi: sia perché a selezionare, montare e filmare è il regista premio Oscar Gabriele Salvatores, sia perché siamo di fronte al primo film collettivo e social. Per vederlo, c'è da aspettare ancora qualche giorno: il 2 settembre, quando Italy in a day sbarcherà alla Mostra del cinema di Venezia.

“Un entusiasmante esperimento di cinema collettivo. Un film documentario per raccontare un giorno nella vita degli italiani, chiedendo loro di prenderne parte in modo attivo”, come si legge nella descrizione del progetto, prodotto da RaiCinema, Indiana e Scott Free, e che rappresenta la versione italiana di Life in a Day, film girato il 24 luglio 2010.
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Probabilmente mesi fa vi sarete imbattuti nella pubblicità del progetto, che invitava chiunque a prendere una telecamera o un cellulare e filmare la sua vita in una data specifica, quella del 26 ottobre 2013. L'hanno fatto in 44mila 197, e a Salvatores è spettato il compito di “giuria”.

''Ho trovato molto emozionante, istruttivo e interessante questo esperimento, realizzabile solo oggi con i media di cui disponiamo. Sono stato quello a cui migliaia di persone affidavano il loro 'message in a bottle'. Ci voleva rispetto, attenzione. Ma anche la coscienza del proprio ruolo'', dichiara il regista premio Oscar.

L'anticipazione fornita da Lorenzo Gangarossa – che ha adattato per l'Italia l'idea già sviluppata dalla Scott Free di Ridley Scott e Liza Marshall, ed è tra i produttori con Fabrizio Donvito, Marco Cohen, Benedetto Habib – è dolceamara: che Italia viene fuori? ''Sofferente ma creativa e piena d'energie''.

Marta Bonucci

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