VENEZIA - Chi avrebbe immaginato che la protesta del Sindacato indipendente di Polizia, Coisp, sarebbe giunta fino alla 67ª mostra del cinema di Venezia? Eppure c'erano. A protestare tra gli applausi del pubblico.[MORE]
Ieri, 1 settembre, primo giorno della mostra, accanto a Quentin Tarantino, sul red carpet hanno fatto capolino le ormai storiche sagome di poliziotti pugnalate alle spalle che il Coisp, da tempo, ha trasformato in simbolo di opposizione contro il Governo.
In silenzio le sagome hanno offerto ora un profilo ora un altro, come foto segnaletiche, per lanciare un chiaro messaggio di disapprovazione contro i tagli sulla sicurezza e alle risorse per le forze dell'ordine annunciati dal governo.
Un dissenso che grazie all'importanza internazionale della rassegna di Venezia, ha avuto i riflettori di tutto il mondo puntati addosso, così che il malcontento non resti muto.
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