Carceri: negata scarcerazione a capoclan Grande Aracri 'ndrangheta
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Carceri: negata scarcerazione a capoclan 'ndrangheta. Legali Grande Aracri avevano chiesto i domiciliari
BOLOGNA, 10 MAG - Il tribunale di Reggio Emilia ha respinto l'istanza per i domiciliari avanzata a fine aprile dai difensori di Nicolino Grande Aracri, capoclan della 'Ndrangheta detenuto nel carcere milanese di Opera.
Lo riferisce La Gazzetta di Reggio, secondo cui nella loro valutazione i giudici hanno tenuto conto del parere negativo dato dalla Procura distrettuale di Bologna e della relazione del penitenziario, che esclude rischi di contagio, alla luce delle precauzioni prese. La decisione è stata presa dal collegio che sta giudicando il boss 61enne, attualmente sotto processo con l'accusa di essere il mandante di due omicidi del 1992, quando furono uccisi Nicola Vasapollo e Giuseppe Ruggero, a Reggio Emilia.