West Nile: muore a Bologna un uomo di 86 anni positivo al virus

venerdì 6 settembre, 2013

BOLOGNA, 6 SETTEMBRE 2013 – Era stato ricoverato mercoledì a San Giovanni in Persticeto per un’infezione respiratoria, dopo che gli era stata diagnosticata la positività al virus West Nile, meglio noto come Febbre da Nilo, ma anche dopo il suo trasferimento all’ospedale Sant’Orsola, l’uomo di 86 anni non ce l’ha fatta ed è morto poco dopo la mezzanotte.

La West Nile viene trasmessa dagli uccelli selvatici e dalle zanzare, queste ultime in particolare sono in grado di contaminare l’uomo con le loro punture; la maggior parte delle persone non risente del virus, in alcuni casi – circa il 20% - vi è la presenza di febbre, vomito,linfonodi ingrossati e manifestazioni cutanee che rientrano propriamente nella caratteristica “febbre da Nilo”. Questo caso è il più lieve è può durare da pochi giorni ad una settimana, anche se più raro, mentre la “la malattia neuro invasiva di West Nile” si presenta nell’1% delle persone e colpisce principalmente gli anziani con problemi al sistema immunitario.

L’Ausl di Bologna avvisa la popolazione di stare allerta, di provvedere a ripararsi dalle zanzare con spray e insetticidi e di non trascurare i sintomi. Il caso dell’uomo di 86 anni è stato il secondo in Emilia, qualche giorno fa, infatti, c’è stato un altro caso a Poviglio in provincia di Reggio Emilia.

Erica Benedettelli

[immagine da westnilesurvivor.com][MORE]

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