Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Finisce 1 a 1 contro la Normandia, al termine di una sfida al cardiopalmo. I ragazzi del tandem Cialini-Iervese hanno disputato una gara di carattere e qualità. Pesano i due gol annullati all'Abruzzo dall'arbitro. Per la qualificazione ora ci vuole un miracolo.[MORE]
DUBLINO - Si sapeva che il crocevia per l'Europa sarebbe passato per Dalymount Park. Quello che non ci si poteva attendere era che oltre alla Normandia, avversario tenace e ringhioso, ci sarebbe stato anche l'arbitro ed i suoi collaboratori a complicare la vita ai ragazzi d'Abruzzo. La selezione neroverde, guidata dal tandem Cialini-Iervese, ha sofferto e giocato con qualità e generosità. Si è vista annullare due reti, ed almeno una in modo davvero bizzarro ed incomprensibile. Così come sono apparse bizzarre le ammonizioni senza calci piazzati e tante altre estemporaneità del signor Alan Mario Sant, nazionalità maltese. La Normandia conferma di essere una buona squadra, dotata di alcune individualità di rilievo. In particolare il velocissimo Simon, autentica spina nel fianco della retroguardia abruzzese, ed il massiccio Ben Zdira, pilastro della difesa. Nonostante i numeri per i galletti non è stato possibile eguagliare la larga vittoria ottenuta contro San Marino nella gara d'esordio. L'approccio della squadra di Delas alla sfida è a metà tra l'attendista ed il provocatore. "Sono dispiaciuto per il risultato soprattutto perché i ragazzi hanno dato il massimo - ha ammesso l'allenatore Iervese a fine gara - ho fatto loro i complimenti perché hanno giocato ad altissimi livelli, interpretando alla perfezione le nostre indicazioni tecniche". Sulla stessa lunghezza d'onda anche mister Cialini: "Cosa posso rimproverare alla squadra? Nulla. Hanno saputo esprimere un buon calcio dopo aver giocato solo quattro volte tutti insieme. Hanno superato la dimensione del club ed oggi sono stati davvero encomiabili. Sono orgoglioso di loro". Anche se la matematica non ha ancora condannato l'Abruzzo, la situazione ora si è fatta complicata. Bisogna infatti sperare che Francia-Irlanda finisca a reti inviolate, mentre nell'ultima sfida contro San Marino si dovrà realizzare una valanga di gol, almeno sette, uno in più di quelli segnati dalla Francia. "Adesso dipendiamo dai risultati degli altri e questo è il maggior rammarico - ha affermato il presidente del CR Abruzzo Daniele Ortolano - specie dopo una prestazione maiuscola come questa. Non è mia abitudine commentare l'operato dell'arbitro, ma credo che alcune decisioni siano come minimo da rivedere".
LA GARA - Partenza da brivido per l'Abruzzo. Dopo due minuti Geneste al limite dell'area ruba il tempo a Di Martile, che riesce però a metterci una pezza deviando la conclusione del francese in angolo. La Normandia non ha il ritmo forsennato degli irlandesi, ma si dimostra ben disposta in campo e manovriera sin dalle prime battute dell'incontro. L'Abruzzo inizia a far girare il pallone, cercando un collegamento efficace tra il centrocampo ed il reparto avanzato. Ruscioli e Pica cercano di lanciare Padovani in un diverse occasioni. La Normandia, dal canto suo, sembra cercare costantemente la provocazione nei contrasti, specie con i suoi attaccanti nella trequarti abruzzese. Al 17' Simon percorre velocissimo la fascia destra e nella circostanza è bravo Stacchiotti ad agire con mestiere, consentendo a Carfagna di fare suo il pallone. Al 19' l'Abruzzo va in gol grazie al colpo di testa di Stacchiotti, ma l'arbitro annulla ravvisando un'incomprensibile posizione di fuorigioco segnalata dal guardalinee. Dopo il danno arriva la beffa con la Normandia che passa in vantaggio sfruttando una nuova irresistibile discesa di Simon, che stavolta riesce a beffare Carfagna con un diagonale. I ragazzi del duo Cialini-Iervese tentano di scuotersi immediatamente. Al 25' Lalli conclude dal vertice destro dell'area francese, ma anche in questo caso il guardalinee sventola la bandierina indicando l'offside dell'attaccante dello Spal Lanciano. Gli spunti offensivi non mancano ma l'attenzione dei francesi unita ad alcune decisioni della terna arbitrale gettano acqua sulle fiammate italiane. Simon conferma di essere la bestia nera della difesa abruzzese, costretta a tamponare la sua ennesima incursione, intorno alla mezzora. Al 35' Zanetti appoggia corto per D'Amico che in dribbling serve Pica con un preciso passante: la conclusione del centrocampista è nello specchio della porta ma non abbastanza potente per Akrour che può controllare agevolmente il pallone. Dopo tre minuti Lalli va di nuovo a segno, ma il direttore di gara annulla lamentando un controllo di mano dell'attaccante; alla sua manifestazione d'incredulità gli mostra il cartellino giallo. L'Abruzzo, incitato da tutta la panchina, si getta in avanti alla ricerca del pareggio prima della fine del primo tempo. Gli avversari provano a colpire in contropiede con il solito Simon: la sua apertura fortunatamente non viene sfruttata a dovere da Oulait che fallisce la conclusione da buona posizione. La ripresa si apre con l'Abruzzo subito all'attacco. Dopo due minuti Padovani viene contrastato fallosamente da Akrour all'interno dell'area, ma per l'arbitro si tratta solo di rimessa laterale. Passa un istante e D'Amico chiama all'intervento l'estremo difensore francese che si salva in corner. Passato il primo quarto d'ora senza trovare il pari, la panchina abruzzese decide di adottare alcuni cambi. Dentro Adorante per Di Martile, apparso affaticato, e poco dopo Sputore va a rilevare capitan Ruscioli, con la fascia che passa a Petronio. Al 23' la partita torna in equilibrio. Lalli batte Akrour con un tiro sotto-misura, ma prima di esultare cerca di intercettare le manovre dell'arbitro. L'ingresso di Sputore da nuova linfa e peso all'attacco abruzzese che inizia a premere con crescente intensità. Al 27' un suo bolide di Sputore, termina fuori di un soffio. L'Abruzzo va in forcing, lottando su ogni pallone sino alla fine, ma per quanto gioco ed occasioni produca, non riesce a conquistare il meritato vantaggio.
ABRUZZO 1
NORMANDIA 1
Abruzzo (Italia) - Carfagna (Martinsicuro), Scariti (Spal Lanciano), Di Martile (Sporting Scalo) dal 19'st Adorante (Cologna Paese), Stacchiotti (Mosciano), Zanetti (Cologna Paese), Pica (Pineto), Ruscioli (Montorio Vomano) dal 23'st Sputore (Vasto Marina), Petronio (San Nicolò), Padovani (Alba Adriatica) dal 32'st Capretta (Martinsicuro), Lalli (Spal Lanciano), D'Amico (Castel di Sangro); a disp. Di Giammatteo (Mosciano), Colombo (Spal Lanciano), Scipioni (San Nicolò), Spinello (Francavilla); All. Cialini-Iervese
Normandia (Francia) - Akrour, Leclerc, Ben Zdira, Leconte, Oualit (dal 40'st Sy), Leclerc Y. (dal 12'st Gilbert), Geneste (dal 20'st Gambieur), Leseigneur, Gonel, Rossi, Simon; a disp. Guichaux, Bique, Gambier, Affagard, Nicolle; All. Delas
Arbitro: Sant (Malta)
Assistenti: Francalanza (Malta), McManus (Irlanda)
Marcatori: 20' Simon (N), 23'st Lalli (A)
Note: ammoniti al 38' Leclerc (N) e Lalli (A), al 44' Pica (A), al 13'st Oulait (N), al 18'st Stacchiotti (A), al 33' Scariti (A), 37' Zanetti (A), 38'st Ben Zdira (N)
-----------------------------
UEFA REGIONS' CUP - E' la competizione riservata alle selezioni di "amateur" delle federazioni calcistiche che aderiscono all'UEFA. Il trofeo, istituito nel 1966, ha conosciuto un lungo periodo di oblio, prima di ritrovare slancio nel 1999 grazie anche all'impegno della Lega Nazionale Dilettanti nello stimolare l'organizzazione europea per realizzare maggiori occasioni di scambio e di confronto tra le molteplici realtà dilettantistiche che animano i campi di calcio di tutto il continente. La seconda vita della Regions' Cup, che si svolge con cadenza biennale, ha coinciso con i trionfi italiani di Veneto (1999) e Piemonte (2003). L'Abruzzo è alla sua seconda esperienza nella Regions' Cup: nel 2000 però non riuscì a superare la fase eliminatoria nel qualifier disputato a Malta. Per l'Italia, secondo quanto stabilito dalla LND, ha diritto a prendere parte alla manifestazione UEFA la regione vincitrice nella categoria juniores il Torneo delle Regioni, la più vasta ed importante kermesse organizzata dalla casa madre dei dilettanti. L'Abruzzo ha conquistato l'accesso alle qualificazioni della Regions'Cup 2011 dopo aver battuto il Piemonte (campione del 2008) in una gara di spareggio resasi necessaria a causa della mancata assegnazione del titolo del 2009: il torneo di quell'anno, che si stava svolgendo proprio in Abruzzo, venne infatti sospeso a causa del terremoto de L'Aquila. Gli juniores abruzzesi hanno però trovato il successo nel 2010, confermando sul campo il proprio valore e ripagando così la LND per la chance messa loro a disposizione. Il regolamento della Regions'Cup prevede però che alla competizione possano prendere parte atleti in età compresa tra i 19 ed i 39 anni, purché in possesso dello status di dilettanti. I controlli ed i vincoli posti dall'UEFA in tal senso sono molto rigorosi, al fine di preservare lo spirito autentico del torneo, mettendo veramente a confronto gli 'amateur' di tutta Europa. Ogni selezione è composta da 18 giocatori, ognuno con il proprio numero di maglia assegnato per tutti gli incontri in programma. La formula della UEFA Region's Cup prevede lo svolgimento di una fase preliminare e di una fase intermedia, attraverso la disputa di mini-tornei: le squadre qualificate (in tutto otto) andranno a comporre la griglia delle partecipanti alle Final Eight di giugno del 2011
NEWS E AGGIORNAMENTI - Ogni giorno notizie, aggiornamenti e curiosità sulla rappresentativa abruzzese impegnata nella UEFA Regions' Cup, così come le cronache degli incontri, da seguire su www.lnd.it. La diretta delle gare, con aggiornamenti in tempo reale, sarà invece disponibile su Twitter (twitter.com/LegaDilettanti)
ALBO D’ORO
1999: Veneto (Italia)
2001: Central Moravia (Rep. Ceca)
2003: Piemonte Valle d’Aosta (Italia)
2005: Vasca (Spagna)
2007: Dolnoslazski (Polonia)
2009: Castilla (Spagna)
IL CALENDARIO
SABATO 23
Leinster & Munster (Rep. Irlanda) - Abruzzo 0-0
San Marino - Normandia (Francia) 0-6
LUNEDI 25
h 14:30 Normandia (Francia) - Abruzzo (Dalymount Park, Dublino) 1-1
h 14:30 Leinster & Munster (Rep. Irlanda) - San Marino (Tolka Park, Dublino) 2-0
MERCOLEDI 27
h 14:30 Abruzzo - San Marino (Rep. San Marino)
h 14:30 Normandia (Francia) - Leinster & Munster (Rep. Irlanda)
Classifica: Normandia (Francia), Leinster & Munster (Rep.Irlanda) 4pt, Abruzzo (Italia) 2, San Marino 0