Si è concluso il 35° Campionato Italiano Sci Vigili del Fuoco, in Val di (Fassa)
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CROTONE 21 GENNAIO - Anche quest’anno non è mancata la presenza del gruppo sportivo sci Vigili del Fuoco del Comando di Crotone. Sei i componenti che sono partiti per raggiungere Val di Fassa e le suggestive Dolomiti, il Capo Reparto Luigi Sculco, accompagnatore degli atleti vigili, per la disciplina dello sci alpino, il capo squadra Corapi Antonio, il vigile coordinatore Luzzaro Pasquale, il vigile coordinatore Scotta Salvatore ed il vigile esperto Fabiano Giovanni. Per la disciplina dello snowboard vigile coordinatore Francesco Lavigna.
Tra i quasi mille iscritti provenienti da tutta Italia è stata buona la prestazione degli atleti vigili del fuoco di Crotone che nonostante la grande differenza agonistica con colleghi del nord, hanno ben figurato arrivando tutti al traguardo. Dei 92 iscritti alla disciplina dello snowboard il vigile Francesco Lavigna porta a casa un 16° posto nella sua categoria.
Un ringraziamento al Comandante Provinciale Antonino Casella che ha creduto in questo gruppo che ha rappresentato la Calabria in questa manifestazione diventata oramai da anni appuntamento fisso per gli amanti degli sport invernali del Corpo Nazionale.
Un momento d’incontro tra colleghi di tutta Italia e delle rispettive famiglie a seguito, un momento per ricordare tutto il lavoro fatto durante l’anno in una tre giorni di spensieratezza e sportività.
Durante la cerimonia di apertura con i saluti delle massime autorità si è ricordato, con un minuto di silenzio, i colleghi che sono venuti a mancare nell’ultimo anno su interventi di vario genere noti alle cronache. Il gruppo calabrese ritorna a casa con un ricordo sicuramente indelebile di questa ennesima esperienza sportiva con la speranza di continuare ad essere presenti, ancora più numerosi, nei prossimi anni. L'augurio è che un giorno questa manifestazione si possa svolgere nella nostra amata Calabria, riuscendo a far conoscere ed apprezzare il nostro territorio silano e le nostre località sciistiche che tanto meritano.
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