Cerca

Occupazione e crescita economica: Italia in difficoltà fino al 2014

Giovanni Gaeta
Condividi:
Occupazione e crescita economica: Italia in difficoltà fino al 2014
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

BRUXELLES, 7 NOVEMBRE - Segnali non incoraggianti per la ripresa economica in Italia. Secondo la Commissione Europea, dopo la «profonda recessione» del 2012, si assisterà ad una «ripresa tiepida» nel 2013-2014 a causa di «incertezza e condizioni creditizie difficili».[MORE]

Due anni difficili attendono il nostro paese.  La tanto auspicata crescita economica del prossimo anno sembra una chimera e si dovrà aspettare il 2014 per vedere il segno “più” sul Pil. Il Prodotto Interno Lordo, infatti, quest’anno diminuirà del 2,3%, mentre nel 2013 dello 0,5%. Solo nel 2014 ritornerà in territorio positivo con +0,8%, a patto che le politiche restino invariate. Le previsioni europee si scontrano con le ottimistiche prospettive del governo italiano, per il quale il trend economico avrebbe visto il -0,2% del Pil nel 2013 e +1,1% nel 2014.

Ombre anche sul debito pubblico, che quest’anno sale al 126,5% e aumenterà ancora al 127,6% l’anno prossimo, per poi scendere lentamente nel 2014 di nuovo al 126,5%.

In tutto questo, gli effetti più negativi si rifletteranno sul problema della disoccupazione in Italia: dopo aver raggiunto il 10,6% quest’anno, il tasso di disoccupazione continuerà a salire nei prossimi due anni, arrivando all’11,5% nel 2013 e all’11,8% nel 2014. L’aumento della disoccupazione, secondo la Commissione, è dovuto al maggior numero di persone in cerca di lavoro a causa della crisi e agli effetti della riforma delle pensioni.

Foto: euro2008.worldcupblog.org

Giovanni Gaeta

 

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Giovanni Gaeta

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.