Lampedusa, anche sulle tragedie si polemizza. Lega: «Strage migranti? Colpa di Boldrini-Kyenge»
ROMA, 03 OTTOBRE 2013 - Con il passare delle ore, si aggrava il bilancio della tragedia che si è consumata a largo delle coste di Lampedusa. Nonostante ciò, nemmeno davanti alla morte si perde l’occasione per polemizzare: «La responsabilità morale della strage che sta avvenendo nelle acque di Lampedusa è tutta della coppia Boldrini-Kyenge». Ad affermarlo Gianluca Pini, vicepresidente del Gruppo Lega Nord a Montecitorio.
Pini prosegue sostenendo che: «La loro scuola di pensiero ipocrita, che preferisce politiche buoniste alle azioni di supporto nei paesi del terzo mondo, ha portato a risultati drammatici come questi. Continuando a diffondere senza filtri messaggi di accoglienza - avverte - si otterrà la sola conseguenza di mietere più vittime di una guerra. Tanto la Boldrini quanto la Kyenge hanno sulla coscienza tutti i clandestini morti in questi ultimi mesi».
In merito, ha replicato anche Umberto Bossi: «Sbagliano tutti coloro che mandano messaggi che attirano la gente non solo Kyenge-Boldrini, è un problema della sinistra. Bisogna stare attenti a non dare messaggi sbagliati, se no la gente arriva qui in massa», sottolineando che «la legge Bossi-Fini è perfetta, non va cambiata.È l'unica piccola difesa rimasta al Paese».
Forse, l’uniche parole, in questo momento sono quelle del Papa Francesco – riguardo alle tante vittime coinvolte - a conclusione del discorso celebrativo per i 50 anni dell'Enciclica "Pacem in Terris": «Orrore. È una vergogna!».
(Fonte: Ansa. Foto: cronaca.nanopress.it)
Rosy Merola [MORE]
