Jobs act, Ministero del Lavoro: "Ad aprile oltre 48mila contratti stabili"

lunedì 25 maggio, 2015

NAPOLI, 25 MAGGIO 2015 - Il ministero del Lavoro, nell'ambito dell’indagine sulla dinamica dei contratti di lavoro, ha rilevato che ad aprile 2015 le attivazioni di nuovi contratti a tempo indeterminato sono state 171.515 a fronte di 122.979 cessazioni con un saldo attivo di oltre 48mila contratti stabili. 112.839 assunzioni in più, quindi, rispetto al 2014. Complessivamente le attivazioni di nuovi contratti di lavoro sono 756.926, circa 210mila in più rispetto alle cessazioni registrate nel periodo. [MORE]

L’indagine tiene conto sia degli sgravi contributivi previsti per le aziende che assumono con questa tipologia per tutto il 2015 sia dell'entrata in vigore dal 7 marzo del decreto attuativo del Jobs act sul contratto a tutele crescenti.

Rispetto a un anno fa le nuove assunzioni con contratto a tempo indeterminato sono aumentate del 52% e costituiscono il 22,7% delle assunzioni del mese di Aprile 2015 (15,7% ad aprile 2014). Sostanzialmente stabili rispetto allo scorso anno, invece, i nuovi contratti a tempo determinato: 475.273 contro i 476.053 del 2014. Si è, al contrario, registrata una diminuzione delle attivazioni di contratti di apprendistato (18.443 contro 24.335 con un -24,2%) e delle collaborazioni (38.632 contro 47.946 con un -19,4%).

35.883 rapporti di lavoro a tempo determinato sono stati trasformati in rapporti a tempo indeterminato (+87% rispetto al 2014, stesso periodo), senza tener conto del lavoro domestico, del lavoro pubblico e del lavoro in somministrazione.

Dal confronto tra i dati di aprile 2015 e aprile 2014 è inoltre emerso un aumento considerevole di contratti a tempo indeterminato per le donne: 63.134 contro i 41.114 dello scorso anno. Tuttavia si è registrato un calo generalizzato per tutte le altre forme contrattuali.

[foto: rainews.it]

Antonella Sica

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