Genova, la pioggia causa il cedimento della diga sul Polcevera: pericolo petrolio in mare

sabato 23 aprile, 2016

GENOVA, 23 APRILE 2016 - La diga di contenimento realizzata sul torrente Polcevera, a causa delle copiose precipitazioni di questa mattina, avrebbe avuto un cedimento. La struttura, costruita a seguito della rottura all'oleodotto Iplom nella giornata di domenica scorsa, allo scopo di contenere la fuoriuscita del greggio, sarebbe crollata ma da quanto si apprende, non avrebbe originato rischi particolari. "Il petrolio in mare è quello che era uscito subito dopo l'incidente. Le panne di contenimento hanno retto", ha affermato Il sindaco della città, Marco Doria.

La preoccupazione maggiore sarebbe stata quella che altro petrolio potesse finire in mare. Anche la Capitaneria di Porto di Genova avrebbe rilasciato dichiarazioni sull'incidente confermando una "situazione delicata ma sotto controllo" e che "il cedimento della barriera non ha determinato una maggiore fuoriuscita di greggio in mare. Anche perché a valle di tale barriera sono presenti e operanti e integri altri presidi di contenimento". Dichiarato comunque lo stato di emergenza. Si lavora incessantemente per ripristinare la barriera e per la costruzione di un cordone di protezione. Un altro argine è stato aperto affinché si possa evitare un ulteriore innalzamento del livello dell'acqua. [MORE]

Alcune macchie di petrolio evidenziate in mare nel corso della giornata odierna, da quanto appreso da altri media, pare che non siano legate al cedimento della diga. Si tratterebbe di una striscia oleosa di circa 2 chilometri che interesserebbe l'area tra Genova e Savona.

Luigi Cacciatori

Immagine da cronacaqui.com

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