Frantoio Doria, un simbolo per Catanzaro e la Calabria

Redazione
Condividi:
Frantoio Doria, un simbolo per Catanzaro e la Calabria
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Frantoio Doria, un simbolo per Catanzaro e la Calabria
Il Frantoio Doria rappresenta uno dei più importanti simboli storici della cultura del lavoro nel catanzarese, un luogo incantevole e rimasto intatto nei secoli tra le colline catanzaresi. Patrimonio di questa zona è l’ulivo e l’eccellente olio extravergine d’oliva che ne deriva. InfoOggi ha incontrato il titolare dell'azienda, il sig. Giuseppe Doria, che gestisce l'impresa di famiglia, oggi alla quarta generazione, con i figli Felice, Emanuele e Matteo.

  

Sig. Doria, come nasce il Frantoio Doria?

La famiglia Doria ha iniziato l’attività nel 1908 e si tramanda l’arte olearia da ben quattro generazioni, sempre con la stessa passione e semplicità utilizzando un metodo artigianale indispensabile per produrre un olio extravergine d’oliva genuino e unico.


Per ottenere la vostra qualità, qual è oggi il vostro segreto?

L’olio extravergine di oliva del Frantoio Doria nasce per perseguire quell’idea di qualità presente nella coltivazione degli ulivi. Il nostro ingrediente è far crescere il frutto in terreni biologici, sia di nostra proprietà che in affitto. Quindi si fa riferimento a metodi di produzione e coltivazione agricola che impiega solo sostanze naturali senza l’utilizzo di fertilizzanti chimici.

Una visione di garanzia che parte dall’origine del frutto, da quell’agricoltura rispettosa della natura e dalla conoscenza di tutte le olive che arriveranno “spremute” in tavola. Un patto fra noi e voi di tracciabilità e genuinità del prodotto.
A questo si aggiunge l’innovazione dei macchinari a freddo, grazie al quale riusciamo ad ottenere una migliore spremitura poiché l’olio non viene riscaldato. Tali macchinari permettono di monitorare e controllare la temperatura della granula.

L’esperienza di 4 generazioni, insieme al terreno biologico e l’acquisto di macchinari innovativi dà come risultato finale un olio extra extra vergine d’oliva.

Quali tipi di piante utilizzate per la vostra produzione?

Le piante di uliveto, tra giovani e secolari, sono prevalentemente della varietà Carolea, Leccino e Frantoiana. Le olive vengono colte manualmente dall’albero o mediante mezzi meccanici già prima che sia completato il processo di maturazione del frutto.

Quali sono i vostri progetti futuri?

Grazie alle forte richieste che ci pervengono, oltre che dall’Italia, da Francia, Svizzera, Regno Unito, Canada, Germania, il nostro progetto per l’anno che verrà è l’imbottigliamento del nostro pregiato prodotto.

Video amatoriale inaugurazione nuovi macchinari

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Esplora la categoria
Economia.