Domani a Catanzaro incontro "Insieme Donna: ascoltando il racconto 58 Rami di nocciolo spezzati"
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
CATANZARO, 11 MARZO 2014 - Si terrà domani, Mercoledì 12 Marzo dalle ore 16.00, presso la Sala Concerti del Comune di Catanzaro, l’incontro “Insieme Donna: ascoltando il racconto 58 Rami di nocciolo spezzati”, opera di Maria Teresa Rotiroti, assistente sociale, e Francesca Tedesco, docente della Casa Circondariale di Catanzaro, ed edito da Edizioni Orizzonti Meridionali.
Un’iniziativa che arriva pochi giorni dopo la Giornata Internazionale della Donna, e che conferma che dell’ “altra metà del cielo” bisogna ricordarsi ogni giorno. Il convegno, inoltre, è accreditato dall’Ordine degli Assistenti Sociali della Calabria, ed è valevole per l’acquisizione di 3 crediti per la formazione continua degli iscritti all’ordine. Introduce e modera l'incontro il dottor Leonardo Ruffo, presidente dell'associazione culturale Metanoya promotrice dell’evento. Seguono i saluti delle autorità presenti. Intervengono Verusca Pingitore, assistente sociale dell’ufficio minori della Questura di Catanzaro, Pietro Romeo, consigliere dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Calabria, il criminologo Luigi Bigagnoli, e Don Mimmo Battaglia, presidente del Centro Regionale Antiviolenza “Mondo Rosa”. Conclude i lavori Francesca Tedesco.
Donne non si nasce, lo si diventa, questo il tema dell'incontro e il messaggio contenuto anche all’interno del volume che ne sarà il protagonista: 58 Rami di nocciolo spezzati, appunto, scritto da ''donne che scrivono da donne'', come afferma la giornalista Rosellina Arturi nella sua prefazione. È un libro in grado di gettare un complesso sguardo sulla vita, dove l’Amore, in ogni sua forma, è vissuto come la forza in grado di illuminare ogni giorno e di dare la spinta per superare tutti gli ostacoli che ci si trova davanti.[MORE]
Segnato da una venatura malinconica che lo attraversa per intero e da una buona dose di realismo, il testo affronta diversi temi: le difficoltà dell’essere genitore (''non è un mestiere facile.. occorrono braccia allenate che sanno aprirsi''), l'essere donne in terra di sud, (''essere donna può essere una sconfitta conquistata col primo respiro''), ma anche la necessità, il bisogno, di avere consapevolezza della propria forza e del proprio ruolo all'interno della società (''ci vuole coraggio a dire le cose difficili. Noi donne questo coraggio lo abbiamo''). Un libro, infine, attento alla descrizione dei luoghi, spesso coincidenti con l’animo di chi scrive, in cui trovano spazio le terre, le albe e i colori del meridione.
Ma 58 Rami di nocciolo spezzati vuole parlare di tutte le donne, anche di quelle che arrivano da lontano: è il caso di Jasmine, magrebina, studentessa prodigio arrivata in Italia attraverso il Mediterraneo, descritto come ''l’autostrada della disperazione, quel mare che i racconti di uomini scaltri avevano riempito di speranza e futuro''. Una lettura di grande interesse, da leggere e rileggere, ma soprattutto da condividere.
(Notizia segnalata da Domenico Iozzo)