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A volte fa bene leggere una favola, una storia fantastica, un racconto generalmente indirizzato ai più piccoli. Oggi parleremo di un libro molto singolare: Coraline di Neil Gaiman.
Coraline è una bambina molto curiosa e sempre in cerca di nuove avventure. Si trasferisce con i suoi genitori in una nuova casa e ciò che desidera è solo giocare un po’. Ma i suoi genitori non le fanno compagnia, sono sempre impegnati a lavorare al computer. Allora la piccola decide di esplorare il nuovo appartamento finché, con sorpresa, scopre una piccola porta nascosta nel muro del salotto. Aprendola si ritrova sempre a casa sua, ma qualcosa è diverso. Mamma e papà sono giocherelloni cucinano solo quello che piace a lei e…hanno dei bottoni al posto degli occhi. Tutti hanno i bottoni al posto degli occhi! Anche le vecchie vicine! Anche Peter, il nipote della padrona di casa. Coraline comprende ben presto che quella non è sua madre, ma un essere malvagio che vuole renderla prigioniera, proprio come i suoi genitori intrappolati nello specchio.[MORE]
Tra gatti parlanti, porte magiche e ragni tremendi, il lettore viene piacevolmente coinvolto in una storia misteriosa dal ritmo incalzante.
«La madre ed il padre di Coraline guardavano la figlia attraverso lo specchio. Suo padre aprì la bocca, ma lei non riuscì a sentire nemmeno una sillaba. Sua madre alitò all’interno dello specchio, e rapidamente, prima che la condensa si dissolvesse, scrisse: AIUTACI.»
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