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SHINDAND, 27 DICEMBRE 2013 - Il comando del contingente italiano ad Herat ha reso noto che questa mattina alle 10.15 (le 6.45 italiane) un razzo è stato lanciato contro una base militare italiana a Shindand, nell’Ovest dell’Afghanistan. Il razzo è poi esploso a circa 300 metri dalla base "Lamarmora", luogo in cui opera la “Transition support unit centre”, l’unità di manovra su base 183° reggimento paracadutisti “Nembo” di Pistoia. Una ricognizione volta ad individuare il possibile punto di lancio del razzo è stata effettuata prontamente da un pltotne della Forza di reazione rapida della Nato. [MORE] Il colonnello Franco Merlino ai microfoni di RaiNews ha dichiarato: "La situazione in questa area rimane ancora con un livello di minaccia abbastanza elevato. Il razzo stamattina è partito dalla zona sud della base di Shindand, è passato a circa 300 metri ad ovest della nostra base ed è esploso in una zona che generalmente è popolata di persone". "Fortunatamente non ha fatto alcun tipo di danno a persone e materiali. L'area comunuque è un'area che continua ad essere ad alto rischio, e continuano le nostre attività fuori per cercare di arginare questi tentativi di attacco nei confronti della base."
(Foto dal sito news.bbc.co.uk)
Katia Portovenero
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