Yahoo Mail sotto attacco hacker. Rubati i dati di migliaia di utenti

venerdì 31 gennaio, 2014

ROMA, 31 GENNAIO 2014 - Yahoo Mail è sotto attacco di hacker, che hanno tentato di violare gli account di alcuni utenti che usufruiscono del suo servizio di posta elettronica. A comunicarlo è la stessa azienda di Sunnyvale su Tumblr, avvertendo i propri utenti di reimpostare le password dei propri account, già opportunamente resettate. Alcuni, infatti, hanno già ricevuto nota da parte di Yahoo di proteggere la propria casella mail modificando la propria password.

Al momento non si conosce il numero esatto di account violati dagli hacker, nè da quale regione o nazione provengano, ma si sa per certo che le credenziali degli utenti sono state rubate da un database terzo, e che i responsabili sono riusciti a violare le caselle mail di Yahoo perché spesso gli utenti "riciclano" le stesse password per utilizzare altri servizi che richiedono la registrazione online. La compagnia ha dichiarato: «Non abbiamo prove che le password siano state ottenute direttamente dai nostri sistemi».

[MORE]

Yahoo ha rassicurato i suoi utenti comunicando loro che al momento la società sta collaborando con la polizia federale per risolvere il problema e trovare i responsabili.

Marissa Mayer, CEO di Yahoo, si è scusata per il grave episodio che ha messo in pericolo la sicurezza dei propri utenti, soprattutto dopo gli inconvenienti più recenti che hanno causato già un mese fa un "blackout" del servizio di posta elettronica, seguita ad un problema simile su Flickr, il servizio di condivisione foto. E, neanche a farlo apposta, la Mayer aveva dichiarato che da novembre Yahoo! Mail avrebbe adottato protocolli di sicurezza più avanzati e un sistema per criptare le informazioni degli utenti in transito sui suoi data center.

Operazione più che mai necessaria adesso, dopo un tentativo di violazione così grave, ma che dovrà servire da lezione anche a tutti coloro che continuano a scegliere le stesse password per accedere a servizi diversi sul web.

Valentina D'Andrea

Argomenti:

yahoo