Wi-Fi, scoperta un buco nel sistema. Pericolo hacker

Giovanni Napolitano
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ROMA, 17 OTTOBRE – I dati di milioni di persone in tutto il mondo sarebbero a rischio a causa di una falla di sicurezza trovata nelle connessioni Wi-Fi.[MORE]


L’università belga KU Leuven, ha scoperto una falla nelle connessioni Wi-Fi, più precisamente del Wpa2, uno degli algoritmi di crittografia. Questa vulnerabilità potrebbe essere usata da cybercriminali per “rubare informazioni sensibili come carte di credito, password, chat, e-mail”, secondo quanto attestano i portavoce dell’università.


Questa falla è stata chiamata CRACK, che sta per “Key Reinstallation Attacks” e non riguarda specifici prodotti, ma tutto l’intero apparato del Wi-Fi. Secondo i ricercatori, sarebbero a rischio tutti i dispositivi connessi ad una rete Wi-Fi. Le aziende di sviluppo software sono state già informate del problema nelle scorse settimane e si sono date da fare per rilasciare aggiornamenti che dovrebbero limitare il raggio di azione di malintenzionati. Inoltre, cosa fondamentale, è che chiunque voglia intrufolarsi all’interno di qualsiasi rete Wi-Fi, deve essere nel raggio d’azione della stessa, cosa che rende molto più attaccabili le reti pubbliche.


Come proteggersi


Innanzitutto, come già detto dai ricercatori della KU Leuven, occorre aggiornare i propri dispositivi desktop e mobile, oltre al router di casa.


Se è possibile, quando si è fuori casa, di non utilizzare reti pubbliche se non si ha la certezza di essere protetti dagli aggiornamenti, ed utilizzare la connessione 3G/4G. Alternativa a questo è la connessione ethernet, ovvero quella cablata.


Inoltre, qualsiasi dispositivo che utilizza connessione Wi-Fi è a rischio. Se si pensa alle telecamere di sorveglianza, ai dispositivi connessi in casa che noi siano smartphone o tablet. Per questi, bisogna assicurarsi che il traffico sia criptato.

Giovanni Napolitano

Fonte immagine: caotic.it

 

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Scritto da Giovanni Napolitano

Giornalista di InfoOggi

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