Vogue Fashion's Night Out 2011: problemi in pieno centro a Roma!
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ROMA, 17 SETTEMBRE - La prima edizione romana del Vogue Fashion’s Night Out si è conclusa egregiamente. Migliaia di persone hanno invaso il centro della capitale incuriositi dall’evento. Ad attrarli sono stati soprattutto le vetrine e i negozi delle più grandi griffe mondiali. Bellissima la serata ma con qualche piccolo neo.[MORE]
VIABILITA’. Attraversando le strade del centro spesso i visitatori si sono trovati a dover dribblare macchine e motorini. Non si trattava certo di strade periferiche dell’evento, ma della famosa Via Condotti e di Piazza di Spagna, il cuore pulsante della serata. Un disagio che in molti ci hanno fatto presente. Un problema che hanno subito anche le ambulanze che, a sirene spiegate, hanno dovuto rallentare la loro corsa per il traffico che si era creato.
LAVORI. Altra piccola nota dolente da sottolineare è dovuta ai lavori di riqualificazione di alcune arterie principali del centro storico. In Via Frattina le recinzioni che delimitavano i lavori occupavano gran parte della strada. I visitatori si sono trovati, così, a camminare tra un cantiere e l’altro. Un disagio che ha provocato non pochi problemi anche ai commercianti della strada.
IMMONDIZIA. Migliaia di persone creano certamente una quantità di rifiuti enorme. I cassonetti erano pieni fino all’orlo e i visitatori hanno deciso, così, di “appoggiare” i loro rifiuti un po’ dappertutto. Marciapiedi, davanzali di finestre, scalini e persino le auto parcheggiate si sono rivelati i posti più gettonati dove riporre bicchieri e bottiglie. Tutto questo per la gioia degli addetti alle pulizie a cui è spettato il compito di ripulire le strade a notte fonda.
Per quanto riguarda la viabilità invitiamo per il prossimo anno a fare un’ordinanza al Campidoglio affinchè le strade vengano chiuse. Si permetterebbe così a tutti i visitatori di godersi a pieno la serata senza il pensiero di doversi scansare per far passare un’auto. I lavori si sono rilevati un intralcio non di poco conto ma considerando la complessità della riqualificazione i tempi sono piuttosto lunghi. I cassonetti pieni non sono mai un bel vedere, sarebbe stato meglio agire anche durante la serata per svuotarli. Molto probabilmente il numero degli addetti alla pulizia era esiguo.
L’intento di questo articolo non è assolutamente quello di denigrare l’evento, che sembra sia andato alla grande, ma ci limitiamo a portare a conoscenza i disservizi che con qualche piccola accortezza si sarebbero potuti evitare.
Antonello Di Muccio - Redazione Emilia Romagna