Varese, delitto Marilena Re: l'indagato indica il posto in cui avrebbe sepolto il corpo della donna
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VARESE, 12 SETTEMBRE - Vito Clericò, l’uomo di 65 anni indagato per l’omicidio e l’occultamento del cadavere di Marilena Rosa Re, ha indicato agli inquirenti il punto in cui scavare per ritrovare il corpo della donna. La promoter di 58 anni, scomparsa da Castellanza (Varese) il 30 luglio, sarebbe quindi stata uccisi dall’amico di cui si fidava, tanto da lasciargli per alcuni giorni 90 mila euro, per evitare che il fisco li pignorasse vista la sua pesante esposizione con Equitalia. [MORE]
I lavori di scavo sono iniziati nelle prime ore del mattino nell’orto di proprietà di Clericò, a Garbagnate Milanese. A confermare la notizia è stato l'avvocato dell'uomo, Daniela D'Emilio: "Ha fornito agli investigatori le indicazioni per il ritrovamento ma non ha confessato il delitto. Ha parlato del coinvolgimento di qualcun altro".
L'avvocato ha inoltre confermato che è indagata anche la moglie dell' uomo, per sequestro di persona. "Ma è una procedura necessaria per poter svolgere gli accertamenti del caso - ha aggiunto -, non vi sarebbe alcun elemento a carico della signora".
Dalle indagini sarebbero emersi gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’ex dipendente di un supermercato, che avrebbe conosciuto la donna sul posto di lavoro. Da anni, Marilena si occupava di promozioni nei centri commerciali della Lombardia. Il giorno della sua scomparsa la donna avrebbe dovuto recarsi al supermercato di Limbiate dove lavorava, ma non si è mai presentata.
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine ilgiorno.it)