Tensione agli stabilimenti Ilva in Piemonte: assemblee dei lavoratori di Novi Ligure e Racconigi


NOVI LIGURE (AL), 28 NOVEMBRE 2012 - Sono in corso le assemblee dei lavoratori dell'Ilva di Novi Ligure, in provincia di Alessandria. Anche i dipendenti piemontesi temono per il destino della manifattura di Taranto, poichè l'eventuale chiusura definitiva influirebbe anche sugli stabilimenti dell'azienda in Piemonte.
Sono ottocento i dipendenti di Novi Ligure che si occupano di lavorare a freddo il materiale che arriva dalla Puglia e, come i circa duecento operai di Racconigi (Torino), sanno che la loro occupazione è a rischio. Nella provincia torinese, ieri, si sono tenute assemblee indette dagli operai, mentre quest'oggi è il turno della città dell'alessandrino.[MORE]
Le mille persone dipendenti dall'Ilva si preparano per la manifestazione che si terrà domani a Roma, meta che raggiungeranno con due pullman. Nel frattempo cresce la tensione per quanto accaduto quest'oggi a Taranto a causa della tromba d'aria, ma anche per le sorti lavorative dei colleghi tarantini.
Domani, mentre gli operai manifesteranno nella Capitale, vi sarà l'incontro tra i sindacati ed il governo, ma nonostante le difficoltà, i più ottimisti vedono una speranza nelle dichiarazioni del Ministro Clini, il quale ha spiegato che il Ministero dell'Ambiente ha approvato i piani di bonifica dell'Ilva e spera che il governo scarti l'ipotesi di uno studio specifico per poter dare il via il prima possibile alle procedure previste.
(Foto da ilsecoloxix.it)
Alessia Malachiti
Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti? Iscriviti al nostro canale WhatsApp InfoOggi e ricevi in tempo reale gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone! Clicca qui per unirti