Strade: bollino nero alle prese col nuovo codice della strada
Cronaca Lazio Roma

Strade: bollino nero alle prese col nuovo codice della strada

sabato 31 luglio, 2010

Proprio nel primo weekend di fuoco per le agognate vacanze estive, i milioni di italiani che viaggeranno in questi giorni per raggiungere località turistiche, dovranno fare i conti anche con il nuovo codice della strada, entrato in vigore ieri, che prevede numerose novità ed un trattamento per nulla gentile per chi le contravviene. Molti i cambiamenti che riguardano il divieto di guidare sotto l’effetto di alcool o sostanze stupefacenti. Norme restrittive per la guida delle microcar. È stato introdotto l’obbligo di effettuare il test antidroga per predente la patente, per il rinnovo e per chi guida mezzi pubblici, taxi e camion. Niente più patente a chi ha causato, per due volte, un incidente con lesioni colpose, mentre il 50% delle entrate provenienti dalle sanzioni del codice per eccesso di velocità, verranno utilizzate per la manutenzione stradale. Maggiore severità per ottenere una riduzione degli incidenti, dunque, l’obiettivo. Tra le novità: [MORE]

ALCOL E GUIDA: SANZIONI PIU' PESANTI. Modifiche alla normativa relativa alla guida sotto l'effetto di sostanze alcoliche, prevedendo: depenalizzazione dei casi di guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/I, per i quali è disposta l'applicazione di una sanzione pecuniaria in luogo dell'ammenda; raddoppio della durata della pena per guida con tasso alcolemico oltre 1,5 g/l (passa da 6 mesi ad un anno); il fermo del veicolo per 180 giorni (in luogo degli attuali 90) per il conducente in stato di ebbrezza che sia stato coinvolto in un incidente stradale con tasso alcolemico inferiore a 1,5 g/l; revoca della patente per il conducente in stato di ebbrezza (in luogo della sospensione da uno a due anni), con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l che provochi un incidente stradale; pene alternative al carcere e alle sanzioni pecuniarie per i conducenti fermati in stato di ebbrezza che non abbiano provocato incidenti: su richiesta al prefetto la pena detentiva o pecuniaria può essere sostituita, per non più di una volta, con lavori di pubblica utilità. La durata è pari alla sanzione detentiva irrogata e alla conversione della pena pecuniaria che vale 250 euro per giorno di lavoro.

ALCOL ZERO PER NEOPATENTATI. È introdotta una disciplina speciale per i conducenti da 18 a 21 anni, per i neopatentati e per chi esercita professionalmente l'attività di trasporto di persone o cose, prevedendo in particolare: divieto di guida dopo aver assunto bevande alcoliche e l'applicazione di una sanzione pecuniaria (da 155 a 624 euro) in caso di accertamento di un tasso alcolemico superiore a zero gli e inferiore a 0,5 g/I, prevedendo, in caso di incidente, il raddoppio della sanzione; aumento sanzioni da un terzo alla metà per i casi in cui sia stato accertato un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/I o per i casi di guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti; revoca della patente di guida nel caso di recidiva nel triennio per guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/I (ad esclusione degli autotrasportatori ai quali la revoca si applica al momento della prima violazione); preclusione per il conducente minore di anni diciotto, di conseguire la patente B prima del diciannovesimo anno di età, nel caso sia stato accertato un tasso alcolemico superiore a O e non superiore a 0,5 g/I, e prima del ventunesimo anno di età, qualora sia stato accertato un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/I.

CICLOMOTORI E MICROCAR. prevista la prova pratica di guida anche per i ciclomotori e microcar e l'obbligo di allacciare la cintura di sicurezza anche per chi guida una minicar.

LIMITI DI VELOCITA'. Per poter elevare i limiti di velocità sulle autostrade da 130 km/h a 150 occorre la presenza sul tratto del Tutor; Dopo l'esame al Senato è tramontata l'ipotesi di elevarlo a 150 km/h su tutte le autostrade. Rimane il limite a 130 Km/h con la possibilità delle società autostradali di consentire i 150 Km/h nei tratti a tre corsie in cui tutor installati e con favorevoli condizioni meteorologiche ed indici di sinistrosità.
Per chi supera i limiti di velocità di oltre 10 km/h ma di non oltre 40 Km/h, i punti decurtati sono ridotti (da 5 a 3 punti) Per chi corre di oltre 40 Km ma fino a 60 Km/h rispetto al limite, sono state riviste le sanzioni pecuniarie incrementandone il valore (nel minimo passa da euro 370 a euro 500) ma riducendo la durata della sospensione della patente di guida (a 3 mesi) e la decurtazione dei punti (da 10 a 6).
Scompare la previsione del divieto di guida notturna per 3 mesi.
È stata aumentata la sanzione pecuniaria per chi supera di oltre 60 km/h il limite (nel minimo passa da 500 a 779 euro).
I proventi delle sanzioni derivanti dall'accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocità attraverso l'impiego di apparecchi o di sistemi di rilevamento automatici, sono devoluti, per il 50% all'ente proprietario della strada, che li deve impiegare per attivita' di manutenzione stradale.

GUIDA IN STATO DI ALTERAZIONE DA STUPEFACENTI. Si inasprisce il regime sanzionatorio conseguente la guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, prevedendo: l'arresto per un periodo minimo di sei mesi (in luogo degli attuali 3); la revoca della patente (in luogo della sospensione da uno a due anni) per il conducente che guidi dopo aver assunto sostanze stupefacenti, che provochi un incidente stradale. pene alternative al carcere e alle sanzioni pecuniarie per i conducenti fermati in stato di ebbrezza che non abbiano provocato incidenti: su richiesta al giudice la pena detentiva o pecuniaria puo' essere sostituita, per non piu' di una volta, con lavori di pubblica utilità. La durata è pari alla sanzione detentiva irrogata e alla conversione della pena pecuniaria che vale 250 euro per giorno di lavoro.

DROGOMETRO. Gli organi di polizia stradale, avvalendosi di medici specializzati, possono effettuare accertamenti su campioni di liquidi biologici con strumenti assai più semplici e in tempi più rapidi rispetto a quelli previsti dalla normativa vigente. Saranno possibili controlli su strada senza necessità di condurre il conducente in ospedale.

PEDONI CHE ATTRAVERSANO. Obbligo di precedenza più rigoroso verso i pedoni che attraversano: i conducenti devono rallentare e fermarsi non solo quando hanno già impegnato un attraversamento pedonale ma anche quando i pedoni si accingono ad attraversare e manifestano tale volontà in modo non equivoco.

 


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