Rivolte nella provincia di Espinar: il Perù dichiara lo stato di emergenza

martedì 29 maggio, 2012

ROMA, 29 MAGGIO 2012 – Il presidente Oscar Valdes ha annunciato che, da oggi, il governo del Perù ha ufficialmente dichiarato lo stato di emergenza per far fronte alla rivolta scoppiata nel Sud del Paese.

Le misure attuate dal governo comprendono la sospensione per trenta giorni delle garanzie costituzionali su libertà e sicurezza personali e la consegna del controllo del territorio sotto l’autorità dei capi dell’esercito.[MORE]

La decisione di decretare lo stato di emergenza è stata presa al fine di fermare l’insurrezione degli abitanti dei villaggi nella provincia di Espinar, in fervente rivolta a causa dello sfruttamento della miniera svizzera Xstrata, causa dell’inquinamento delle falde acquifere.

Fra gli obbiettivi della rivolta, il cui bilancio delle vittime conta già due morti e decine di feriti, anche quello di ottenere una più equa distribuzione dei proventi ottenuti dall’attività mineraria.

(foto actualidaddelperu.blogspot.it)

Elisa Lepone

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