Occhio alla notizia
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Boscoreale, 8 settembre 2012 Una vera e propria organizzazione criminale “clonava” autovetture rubate per poi rimetterle sul mercato. Il giro di affari era di centomila euro l’anno.
La centrale operativa era una officina di Boscoreale, in provincia di Napoli, nella zona vesuviana. Le auto che venivano rubate avevano caratteristiche uguali a quelle di veicoli incidentati o non più circolanti.
Dopo le sofisticate operazioni di “cambio di identità”, le auto venivano vendute ad ignari acquirenti. Le indagini, hanno portato all'arresto di sei persone. Dodici invece le persone che risultano indagate.[MORE]
Raffaele BASILE
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